Dokument-Nr. 10006

[Erzberger, Matthias]: I. Perdite della Quadruplice Intesa in prigionieri e in forze combattenti, nei mesi di maggio e giugno 1917II. Francesi e belgi vittime dei loro stessi connazionali ed alleati, 28. Juli 1917

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I. Perdite della Quadruplice Intesa in prigionieri e in forze combattenti, nei mesi di maggio e giugno 1917.

a) Maggio – Perdite in terra
Nel mese di maggio si ebbe, nello scacchiere occidentale, la seconda battaglia dell'Aisne e la quarta di Arras. Queste battaglie non furono che la chiusa delle grandi offensive nemiche, sferrate in primavera e terminate con uno scacco completo e cruentissimo per l'Intesa. I Tedeschi, invece, non solo riuscirono a parare magnificamente i colpi nemici, ma, procedendo in più punti a contrattacchi, poterono migliorare alquanto le loro posizioni. Gli Inglesi e i Francesi, perdettero, in soli prigionieri e pezzi
237 ufficiali,
12.500 uomini di truppa
3 cannoni,
211 mitragliatrici,
434 fucili a caricamento rapido
16 lancia-mine.

Anche la decima battaglia dell'Isonzo finì con una splendida vittoria degli Austro-Ungarici, i quali, infrangendo le velleità offensive avversarie, poterono strappare agli Italiani
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332 ufficiali,
14.300 uomini di truppa, e
17 mitragliatrici.

Mentre nelle scacchiere orientale regnò la più completa stasi bellica, in Macedonia le variopinte forze anglo-franco-italo-serbe tentarono un improvviso movimento accerchiante che fallì miseramente, al pari di tutti gli altri. Gli assalitori lasciarono nelle mani dei Tedesco-bulgari
7 ufficiali,
516 uomini di truppa, e
12 mitragliatrici.

Complessivamente le Potenze dell'Intesa perdettero, in maggio, nei vari scacchieri di guerra:
576 ufficiali,
27.316 uomini di truppa,
3 cannoni,
240 mitragliatrici,
434 fucili a caricamento rapido, e
18 lancia-mine.

b) Giugno – Perdite in terra.

Nel mese di giugno continuò nello scacchiere occidentale la grande battaglia senza che agli Inglesi riuscisse di sfondare o di avanzare in nessuno dei punti tanto anelati e così furibondamente battuti del fronte di Arras. Anche i tentativi di sfondamento nell'arco di Ypres si risolvettero per
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essi in iscacchi [sic] cruenti. I Francesi furono forzati alla difesa dai continui e vigorosi assalti delle truppe tedesche le quali espugnarono, mediante operazioni ardite e brillanti, un gran numero di importanti posizioni nel fronte dell'Aisne, nella Champagne e sulla riva sinistra della Mosa. Anche in questi combattimenti gravissime furono le perdite degli Anglo-francesi in morti e feriti. Essi lasciarono, oltre a ciò, nelle mani dei nemici:
58 ufficiali,
2.810 uomini di truppa,
1 cannone, e
104 mitragliatrici.

Il fronte macedone se ne rimase tranquillo dopo lo scacco del maggio. Lo stesso dicasi del fronte orientale, nel quale, soltanto verso la fine del mese, fu iniziata dai Russi una forte offensiva, con obbiettivo Leopoli; offensiva che trovasi ora in pieno sviluppo. I prigionieri riportati dai Tedesco-austro-bulgari furono pochi. Anche nello scacchiere asiatico non si ebbero operazioni belliche degne di speciale rilievo. Nel fronte italiano, invece, Isonzo e Tirolo, gli Austro-ungarici procedettero a brillanti contrattacchi riuscendo a togliere agli Italiani i frutti della loro grande offensiva di primavera e a riportare fra prigionieri e pezzi:
355 ufficiali,
15.084 uomini di truppa,
12 cannoni, e
70 mitragliatrici.
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Complessivamente le Potenze dell'Intesa perdettero, in giugno, nei vari scacchieri di guerra:
413 ufficiali,
17.894 uomini di truppa,
13 cannoni, e
174 mitragliatrici.

Sommate, poi, le perdite dell'Intesa in prigionieri e pezzi, nei due mesi maggio-giugno, si hanno:
989 ufficiali,
42.210 uomini di truppa,
16 cannoni,
414 mitragliatrici,
434 fucili a caricamento rapido, e
18 lancia-mine.

c) Maggio – Perdite in mare.
1 Marina da guerra
Nel mese di maggio furono distrutte le seguenti navi da guerra appartenenti all'Intesa:

1 incrociatore inglese, il "Dartmouth"
(colato a picco da un sommergibile)
5.300 tonnellate
1 incrociatore ausiliare inglese, l'"Hilary"
(mediante sommergibile)
6.300 tonnellate
2 piccole torpediniere a motore inglesi
(mediante sommergibile)
insieme 1.000 tonnellate
1 torpediniera inglese
(urtata su mina)
250 tonnellate
1 torpediniera inglese
(in uno scontro navale)
1.000 tonnellate
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1 piccola torpediniera francese
(in uno scontro navale)
310 tonnellate
1 torpediniera italiana
(in uno scontro navale)
700 tonnellate
2 posa-mine russi insieme 1.000 tonnellate
Totale: 10 legni da guerra stazzanti complessivamente 15.860 tonnellate.

Dal principio della guerra a tutto il 31 maggio 1917, sono stati perduti dall'Intesa – incrociatori ausiliari esclusi – 252 navi da guerra per una stazza complessiva di 890.765 tonnellate.
Di queste 252 navi da guerra, ben 155 sono inglesi, per un dislocamento di tonnellate 631.700; e più precisamente:
12 vascelli di linea

l'"Audacious" 23.400 t il "Triumph" 12.000 t
il "Bulwark" 15.250 t il "Majestic" 15.150 t
il "Formidable" 15.250 t il "King Edward VII." 16.600 t
l'"Irresistible" 15.250 t il "Russell" 14.200 t
l'"Ocean" 13.150 t 1 nave della classe "Queen Elizabeth" 28.500 t
il "Goliath" 13.150 t il "Cornwallis" 14.200 t

17 incrociatori da battaglia e corazzati, ossia
l'"Hogue" 12.200 t la "Queen Mary" 30.000 t
l'"Aboukir" 12.200 t l'"Indefatigable" 19.050 t
il "Cressy" 12.200 t l'"Invincible" 20.300 t
il "Monmouth" 9.950 t il "Defense" 14.800 t
il "Good Hope" 14.300 t il "Warrior" 13.750 t
il "Tiger" 28.500 t il "Black Prince" 13.750 t
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l'"Argyll" 11.000 t un incrociatore della classe del "Cressy" 12.200 t
il "Natal" 13.750 t l'"Hampshire" 11.000 t
un incrociatore della classe del "Donegal" 9.950 t
18 incrociatori protetti
67 torpediniere
28 sommergibili
13 legni di varia grandezza.

Oltre le 252 navi da guerra per un dislocamento di 890765 tonnellate, l'Intesa ha perduto, a tutto il 31 maggio, non meno di
200000 tonnellate lorde di registro in incrociatori ausiliari, appartenenti per la maggior parte alla flotta britannica.
Delle perdite francesi, citeremo:
vascello di linea "Bouvet" 12.000 tonnellate
vascello di linea "Suffren" 12.730 tonnellate
vascello di linea "Gaulois" 11.300 tonnellate
vascello di linea "Danton" 18.400 tonnellate
incrociatore corazzato "Léon Gambetta" 12.600 tonnellate
L'Italia perdette, fra l'altro:
vascello di linea "Benedetto Brin" 13.400 tonnellate
vascello di linea "Leonardo da Vinci" 22.400 tonnellate
vascello di linea "Regina Margherita" 13.400 tonnellate
incrociatore corazzato "Amalfi" 10.400 tonnellate
incrociatore corazzato "Giuseppe Garibaldi" 7.350 tonnellate
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Principali perdite della Russia:
vascello di linea "Peresvjet" 11.900 tonnellate
vascello di linea "Imperatriza Maria" 23.400 tonnellate
incrociatore corazzato "Pallada" 8.000 tonnellate
incrociatore protetto "Schemtschug" 3.180 tonnellate
Principali perdite del Giappone:
incrociatore corazzato "Tsukuba" 14.000 tonnellate
incrociatore protetto "Takatschio" 3.700 tonnellate
incrociatore protetto "Kasagi" 4.900 tonnellate
2. Marina mercantile.
Secondo un comunicato ufficiale dell'Ammiragliato della Marina germanica, sommergibili o mine delle Potenze Centrali hanno celato a picco nel mese di maggio:
navi mercantili per 869.000 tonnellate di registro.
Dal principio dalla guerra subacquea illimitata, ossia soltanto dal 1° febbraio di questo stesso anno, le Potenze Centrali sono riuscite a distruggere, mediante tutte le armi di cui dispongono, piroscafi mercantili per una stazza lorda di: 3.655.000 tonnellate.
Se poi si calcolano le perdite inflitte alle marine mercantili avversarie dallo scoppio delle ostilità, esse ammontano a 7 milioni e 300.000 tonnellate; e si oltrepassano gli 8 milioni e mezzo se vi si aggiungono i salassi operati anche nelle marine neutrali, messisi a servizio dei nostri nemici. Le continue e febbrili nuove costruzioni nemiche non possono surro-
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gare che in piccolissima parte le enormi somme di tonnellate natanti sommerse.

d) Giugno – Perdite in mare.
1. Marina da guerra.
Nel mese di giugno l'Intesa perdette le seguenti navi da guerra:
1 incrociatore ausiliare inglese, l'"Avengar" (colato a picco da un sommergibile) 15.000 tonnellate
1 incrociatore ausiliare inglese
(mediante sommergibile)
6.000 tonnellate
1 piccolo incrociatore inglese
(mediante sommergibile)
4.000 tonnellate
1 cacciatorpediniere inglese della classe L (mediante sommergibile) 1.000 tonnellate
1 piccola torpediniera inglese
(mediante sommergibile)
100 tonnellate
1 incrociatore ausiliare francese, l'"Anam" (mediante sommergibile) 6.075 tonnellate
1 incrociatore corazzato francese, il "Kléber" (urtato su mina) 7.700 tonnellate
1 sommergibile russo 250 tonnellate
Totale: 8 legni da guerra, stazzanti 40.125 tonnellate.
2. Marina mercantile.
Seconda costatazioni definitive e comunicato del Capo dell'Ammiragliato della Marina germanica, le Potenze Centrali hanno annientato ai nemici, nel solo mese di giugno, navi mercantili per una stazza lorda di
1 milione e 16.000 tonnellate di registro.
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Le tonnellate del naviglio avversario, affondate dall'inizio della guerra subacquea senza restrizioni, salgono così a:
4 milioni e 671.000.
Il tonnellaggio mondiale è diminuito, dal principio della guerra europea, di 9 milioni e mezzo.
Il resultato [sic] del giugno ha dimostrato agli Inglesi ed alleati che le loro speranze, basate sul resultato del maggio, di giungere a dominar presto la situazione, son state crudelmente fallaci. Dimostrerà ad essi ancora che, se anche si avranno delle oscillazioni nelle varie cifre mensili, la guerra subacquea non mancherà di menare sempre i suoi fieri colpi agli irretiti e bellicosi avversari finché non li avrà costretti alla pace.

e) Maggio – Perdite nell'aria.
Nel mese di maggio le Potenze dell'Intesa perdettero seguenti aeroplani e palloni frenati:
aeroplani palloni frenati
precipitati dietro le linee tedesche 114
precipitati al di là delle linee nemiche 148
costretti ad atterrare 23
mediante tiro antiaereo 26
Totale: 285 26
Nel medesimo spazio di tempo i Tedeschi subirono le
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seguenti perdite:
aeroplani palloni frenati
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Le perdite dell'Intesa in forze aeree nel mese di maggio sono, dunque, riguardo agli aeroplani, 3 volte e ½ più grandi di quelle dei Tedeschi. Nelle mani dei quali caddero, intatti o quasi:
85 aeroplani inglesi,
22 aeroplani francesi,
1 aeroplani belgi [sic],
2 aeroplani russi.

f) Giugno – Perdite nell'aria.
Nel mese di giugno l'Intesa perdette:
aeroplani palloni frenati
in duelli aerei 160
mediante tiro antiaereo 60
mediante tiro ordinario 33
Totale 320 33
Nel medesimo spazio di tempo i Tedeschi perdettero 58 aeroplani e 3 palloni frenati.
Nel primo semestre 1917 si sono avute, in complesso, le seguenti perdite aeree:
aeroplani
Inglesi e Francesi 1.095
Tedeschi 225
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II. Francesi e belgi vittime dei loro stessi connazionali ed alleati.

Il numero degli abitanti francesi e belgi uccisi o feriti dai fuoco dell'artiglieria e dalle bombe degli aeroplani franco-anglo-belgi, aumentò anche nel mese di maggio. La "Gazette des Ardennes" porta le seguenti cifre:
uomini donne bambini totale
uccisi 22 10 13 44
feriti 26 42 24 92
136
Altri 136 abitanti pacifici dei territori d'occupazione sono caduti vittime dei proiettili dei loro stessi connazionali ed alleati. Dal settembre 1915 a tutto il maggio 1917 il numero delle vittime è cresciuto quindi a 2.956.
28. 7. 1917.
Empfohlene Zitierweise
[Erzberger, Matthias], I. Perdite della Quadruplice Intesa in prigionieri e in forze combattenti, nei mesi di maggio e giugno 1917II. Francesi e belgi vittime dei loro stessi connazionali ed alleati vom 28. Juli 1917, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 10006, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/10006. Letzter Zugriff am: 29.03.2024.
Online seit 24.03.2010, letzte Änderung am 20.01.2020.