Dokument-Nr. 10343
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 11. Mai 1919

Schreiber (Textgenese)
StenotypistSchioppaPacelli
Betreff
Si ripetono due cifrati
In seguito alla comunicazione che V. E. R. si è compiaciuta farmi col cifrato N. 151, che cioè due miei cifrati, telegrammi, e precisamente i N. 318 e 319, non L le sono giunti, compio il dovere di qui appresso ripeterli:
N. 318 (14 Aprile 1919) "Sabato notte soldati comunisti armati presentaronsi palazzo arcivescovile per prendere Arcivescovo come ostaggio. Trovandosi egli assente da Monaco, perquisirono casa e si impadronirono corrispondenza. Telegrafato subito Arcivescovo sentimenti simpatia, deplorazione attentato."
N. 319 (15 Aprile 1919) "Sabato notte duemila soldati guarnigione Monaco proclamarono decaduta Repubblica Consigli. Mentre sembrava così ristabilito ordine, Comunisti riuscirono invece organizzare reazione, che ebbe epilogo, ad essi favorevole, domenica sera, sanguinosa battaglia con mine e mitragliatrici, presso Stazione. In seguito città caduta completa anarchia, intiero proletariato armato, sciopero generale fino consolidamento repubblica C consigli; nessuna garanzia nemmeno per legazioni, due delle quali vennero perquisite, saccheggiate case conventi. Impossibile telegrafare prima oggi. Ringrazio V. E. R. cifrato 188. Non
167v
ho temuto e non temo pericoli personali: propongo però rispettosamente questione, se decorosa presenza Nunzio presso Governo comunista. Non ho potuto eseguire ordine ringraziare Ministro Esteri, perché dimessosi con intiero Gabinetto e dicesi trasportato casa salute per infermità mentale. Prego nostri saluti famiglie."
Inchinato ecc.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 11. Mai 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 10343, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/10343. Letzter Zugriff am: 23.04.2024.
Online seit 14.01.2013, letzte Änderung am 24.06.2016.