Dokument-Nr. 13552
Mozzicarelli, Domenico an Pacelli, Eugenio
Berlin, 12. November 1923

Eccellenza Reverendissima,
Mi perdoni se vengo ancora ad importunarLa. La miseria che diviene di giorno in giorno più spaventosa ha ormai pervaso il focolare di molte famiglie delle colonie italiane in Germania. Da ogni parte mi giungono domande di soccorso, ma debbo purtroppo rispondere quasi sempre negativamente. Quei pochi mezzi di cui dispongo li ho riservati per i poveri della colonia berlinese, ma anche per questi posso fare ben poco. Una piccola riserva di viveri che avevo accumulato durante la scorsa estate sta ora per finire, ed io non so più cosa ci riserverà il domani.
L'Eccellenza Vostra ricorderà che nel Settembre scorso feci una supplica al S. Padre per domandare un soccorso per i nostri poveri. So quanto grande è la generosità del S. Padre verso le miserie spaventose che ora travagliano il popolo tedesco, ma io voglio sperare che anche i nostri poveri possano attingere la loro modesta parte a questa fonte inesauribile di carità. Ormai la fame è presente ed i soccorsi sono urgenti.
Sarei, pertanto, grato all'E. V. Revma se volesse, qualora lo credesse opportuno, sollecitare dal S. Padre un modesto aiuto anche per i nostri poveri. So di essere importuno, ma la miseria altrui mi spinge ad esserlo. Quello che domando non è per me, ma per chi non ha un tozzo di pane per sfamarsi.
2v
Mi perdoni di nuovo, Eccellenza Revma, ed unitamente ai miei più sentiti ringraziamenti accetti il modesto omaggio del mio devoto ossequio.
Della E. V. Revma
Devotissimo
Sac. Domenico Mozzicarelli
Missionario dell'Opera Bonomelli
Empfohlene Zitierweise
Mozzicarelli, Domenico an Pacelli, Eugenio vom 12. November 1923, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 13552, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/13552. Letzter Zugriff am: 20.04.2024.
Online seit 23.07.2014.