Dokument-Nr. 148
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 27. Juli 1923

Regest
Pacelli leitet einen Zeitungsbericht der Saarbrücker Landeszeitung weiter, den ihm der Trierer Bischof Bornewasser zukommen ließ. Dort wird ein Artikel der Zeitung "Le Temps" wiedergegeben, der die Nichtteilnahme des Kölner Erzbischofs Kardinal Schulte beim Saarländischen Katholikentag mit einer erfolgreichen Intervention der französischen Regierung beim Heiligen Stuhl begründet. Bornewasser ließ diese Aussage in einem ebenfalls beiliegenden Artikel in der Saarbrücker Landeszeitung dementieren.
Betreff
Sul Congresso cattolico della Sarre
Eminenza Reverendissima,
Mi è pervenuta oggi una lettera in data del 20 corrente, con cui Mons. Vescovo di Treviri mi ha inviato per mia conoscenza il qui accluso articolo del giornale "Saarbrücker Landeszeitung" del 15 s. m., il quale riproduce alla sua volta una corrispondenza su "le scuole e la questione religiosa nella Sarre" apparsa nel Temps (8 Luglio l923). In essa fra l'altro si leggeva: "Le 3 juin a eu lieu un Congrès catholique sarrois, le Katholikentag. L'evêque de Trèves Mgr. Bornewasser, son coadjuteur Mgr. Mönch, l'éveque de Spire Mgr. Sebastian, y ont assisté. Le cardinal de Cologne, notre ennemi avéré, devait présider la cérémonie; s'il ne l'a pas fait, c'est grâce à l'intervention de notre gouvernement auprès du Saint Siège".
Il menzionato Vescovo in detta lettera aggiunge che, temendo egli poter il surriferito passo essere
90v
sfruttato dalla stampa liberale e socialista contro il S. Padre e produrre anche turbamento fra i cattolici, ha fatto mandare al medesimo giornale Saarbrücker Landeszeitung la notizia <rettifica>1 parimenti qui unita, nella quale si afferma che 1°) l'Emo Cardinale Arcivescovo di Colonia non fu mai invitato al Congresso cattolico della Sarre, od alla cerimonia della posa della prima pietra della nuova chiesa, ne ha mai avuto l'intenzione di intervenirvi, e 2°) che lo stesso Eminentissimo non è stato dalla S. Sede in nessun modo impedito di accettare un invito, che del resto non ha avuto luogo.
Nel riferire quanto sopra all'Eminenza Vostra Reverendissima m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
90r, rechts oberhalb des Datums hds. von unbekannter Hand notiert, vermutlich vom Empfänger: "Somm. Art. VIII".
1Hds. gestrichen und eingefügt von Pacelli.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 27. Juli 1923, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 148, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/148. Letzter Zugriff am: 28.03.2024.
Online seit 24.10.2013, letzte Änderung am 25.02.2019.