Dokument-Nr. 14876
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 26. November 1924

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Domanda di facoltà per il Vicario generale del Vicariato castrense
Il Rev. Dr. Paolo Schwamborn, Vicario generale del Vicariato castrense, residente in Berlino (Hasenheide 67), mi ha pregato interessato a far pervenire nelle Auguste Mani del S. Padre la qui acclusa istanza diretta ad ottenere le facoltà quinquennali solite ad concedersi accordarsi dalla S. Sede agli Ordinari a norma del Motu Proprio "Post datam" del 20 Aprile 1923.
Prima di compiere tale questo incarico, ho creduto opportuno di interrogare al riguardo l'Emo Sig. Cardinale Bertram, Vescovo di Breslavia, il quale, come risulta dal Foglio in data del 12 corrente parimenti qui unito, mi ha dichiarato che nulla osta, a suo avviso, alla tale simile concessione dell'implorata grazia.
Non essendo stato ancora definito, come è ben noto all'E. V. R., il nuovo regolamento della cura spirituale dei militari in Germania, la giurisdizione del suddetto
256v
Vicario si estende , a tutta la Reichswehr ad eccezione della analogamente all'antico ordinamento, alla sezione prussiana della Reichswehr, la quale non comprende la Baviera, della la Sassonia e del ed il Württemberg.
Chinato
Mi sia tuttavia permesso lecito a tale proposito di in questa occasione a tale propositodi rilevare che come checome>, non essendo stato ancora definito, come secondo che è ben noto all'E. V. R., il nuovo regolamento della cura spirituale dei militari, in questa Nazione, Germania, in questa Nazione,>> l'anzidetto Vicario generale ha continuato, provvisoriamente>anche dopo la il nuovo ordinamento dell'esercito germanico, tedesco, ad esercitare e continua tuttora ad esercitare esercitareesercitare> la sua giurisdizione esente in Germania in Germania> (ad eccezione della Baviera, della Sassonia e del Württemberg) in base all'antico Breve di Pio IX "In hac Beatissimi Patri Cathedra" del 22 Maggio 1868. Ora però, come Però, secondo che come mi sono più volte permesso di notare nei miei rispettosi Rapporti, a norma in virtù> di questo in detto> Breve, il Vicario Castrense (e "vacante cappellani majoris munere" il Vicario generale) era costituito ad avere giurisdizione "in eos omnes, qui sub Borussiae vexillis militant terra marique ubicumque gentium fuerint, atque in omnes et singulos fideles, qui ad Borussiae exercitum secundum leges pertineant". Ora non esiste più un esercito propriamente secondo secondo l'attuale ordinamento non esiste più propriamente un esercito prussiano, ma soltanto una Reichswehr unica per tutta la Germania. Ciò potrebbe [causare] far sorgere un qualche dubbio sulla permanenza in vigore del succitato Breve e quindi sulla giurisdizione del menzionato Vicario Generale.
Chinato
256r, oberhalb der Betreffzeile hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, in blauer Farbe notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 26. November 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 14876, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/14876. Letzter Zugriff am: 24.04.2024.
Online seit 18.09.2015.