Dokument-Nr. 15614
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 26. Januar 1926

Regest
Pacelli teilt mit, dass ihn der spanische Botschafter Soler y Guardiola darum bat, bei der anstehenden Eheschließung des Botschaftssekretärs Francesco Triviño y Sanchez mit Maria Henrietta Umber den Segen zu spenden sowie den Apostolischen Segen für sie und ihre Familien zu erwirken. Der Nuntius bittet Gasparri darum, dies vom Papst zu erwirken. Pacelli hält es mit Blick auf die Würde eines Nuntius nicht für angebracht, dass er die Fakultät, bei der Eheschließung assistieren zu dürfen, beim Berliner Weihbischof Deitmer erfragt, weshalb er darum bittet, diese vom Heiligen Stuhl direkt erteilt zu bekommen. Der Nuntius versichert, dass der Ortspfarrer alle kirchenrechtlich vorgeschriebenen Akte durchführen wird.
Betreff
Benedizione Apostolica e facoltà per matrimonio
Eminenza Reverendissima,
Questo ottimo Signor Ambasciatore di Spagna mi ha vivamente pregato di benedire, il 15 Febbraio p. v., nella basilica di S. Edwige in Berlino, il matrimonio del Segretario dell'Ambasciata medesima, Sig.  Francesco Triviño y Sanchez, con la Sig.na  Maria Enrichetta Umber.
Egli mi ha espresso in pari tempo il desiderio di ottenere per gli Sposi, e per le loro Famiglie il favore dell'Apostolica benedizione.
Prego, pertanto, rispettosamente l'Eminenza Vostra Reverendissima a voler degnarsi d'implorare dal Santo Padre l'ambita grazia, che sarei lieto di partecipare il giorno delle nozze.
Affine poi di non essere obbligato a chiedere la facoltà di assistere al detto matrimonio a que-
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sto Revmo  Vescovo Ausiliare e Delegato Vescovile - il che, se non m'inganno, potrebbe forse apparire non del tutto decoroso per il Nunzio -, sottopongo al superiore giudizio dell'Eminenza Vostra, se non sarebbe più conveniente che essa mi venga concessa per questo caso direttamente dalla S. Sede. Naturalmente tutti gli atti, che debbono premettersi alla celebrazione del matrimonio (cann. 1019 e segg.), verrebbero compiuti dal parroco competente.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Dieses Schreiben war dem Privatschreiben Pacellis an Pizzardo vom 29. Januar 1926 (Dokument Nr. 500) als Anlage beigefügt.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 26. Januar 1926, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 15614, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/15614. Letzter Zugriff am: 29.03.2024.
Online seit 29.01.2018, letzte Änderung am 01.02.2022.