Dokument-Nr. 16008
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 17. Februar 1926

Regest
Pacelli teilt mit, dass ihn der Generalvikar der Erzdiözese Mogiljow Około-Kułak darüber informierte, dass die beiden polnischen Priester Dmowski und Ussas, die in der Sowjetunion zum Tode verurteilt beziehungsweise inhaftiert waren und zu deren Gunsten der Nuntius weisungsgemäß interveniert hatte, endgültig freigelassen wurden.
Betreff
Circa la liberazione dei sacerdoti Dmowski e Ussas
Eminenza Reverendissima,
Il Revmo Mons.  A. de Okolo-Kulak mi comunica che i due sacerdoti Michele Dmowski e Bronislao Ussas, condannato il primo a morte, e l'altro incarcerato dal Governo sovietico, ed alla cui sorte, in esecuzione dei venerati ordini dell'Eminenza Vostra Reverendissima, mi ero particolarmente e ripetutamente interessato, (cfr. Rapporti NN.  33370 del 17 Agosto 1925, 33498 del 3 Settembre e 33685 del 1o  Ottobre) hanno ottenuto la loro definitiva liberazione e sono giunti felicemente a Varsavia il 9 corr. mese.
Mentre ho l'onore ed il piacere di darne partecipazione all'Eminenza Vostra, mi inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione mi pregio confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 17. Februar 1926, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 16008, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/16008. Letzter Zugriff am: 24.04.2024.
Online seit 29.01.2018, letzte Änderung am 01.02.2022.