Dokument-Nr. 18433
Pacelli, Eugenio an De Lai, Gaetano
Berlin, 04. August 1926

Regest
Pacelli teilt dem Sekretär der Konsistorialkongregation De Lai mit, dass er auf der Suche nach dem Aufenthaltsort des aus Monza stammenden Priesters Arese bei der fürstbischöflichen Delegatur in Berlin, beim Berliner Pfarrer Sonnenschein, bei den Berliner Jesuiten und bei der Oberin der Grauen Schwestern des Elisabethstifts nachfragte, bei denen Arese während seines Berlinaufenthalts im April untergebracht war. Er erhielt die Auskunft, dass Arese Berlin Ende April mit unbekanntem Ziel verließ. Der Nuntius fragte daraufhin beim Berliner Weihbischof Deitmer nach, der ihm mitteilte, dass sich Arese nicht beurlauben ließ und dass dessen Aufenthaltsort unbekannt ist. Arese nannte dem Büro von Pfarrer Sonnenschein allerdings die Adresse der Oblaten des heiligen Ambrosius in Mailand.
Betreff
Circa il sac. Alfonso Arese
Eminenza Reverendissima,
In ossequio agli ordini impartitimi dall'Eminenza Vostra reverendissima col venerato Dispaccio N. 1122/24, in data del 29 Luglio p. p., non ha mancato di assumere senza indugio informazioni circa l'attuale dimora del sac. Alfonso Arese.
Mi sono rivolto a tal fine a questa Delegazione Vescovile, al Rev. sac. Dott. Sonnenschein, ai Rev. Padri Gesuiti, alla Superiora delle Suore Grigie del "St. Elisabethstift" (Berlin NW. 87, Waldsh. 52), dove il sac. Arese alloggiava durante il suo soggiorno in Berlino nell'Aprile u. s. Ovunque mi è stato risposto che egli aveva lasciato questa capitale fin dal suddetto mese e che si ignorava il suo presente indirizzo. Ho anche interrogato espressamente al riguardo il Vescovo Ausiliare, Rev.mo Mons. Deitmer; egli mi ha significato che il sac. Arese non si era congedato da lui e che non sapeva per quale destinazione fosse partito. All'ufficio del sac. Sonnenschein esso aveva dato come recapito l'Istituto degli Oblati di
169v
S. Ambrogio in Milano.
Dolente di non poter fornire, almeno per ora, all'Eminenza Vostra indicazioni più precise in proposito, mi inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an De Lai, Gaetano vom 04. August 1926, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 18433, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/18433. Letzter Zugriff am: 28.03.2024.
Online seit 29.01.2018, letzte Änderung am 01.02.2022.