Dokument-Nr. 19645
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[Berlin], 23. April 1927

Regest
Pacelli nimmt Bezug auf Gasparris Anfrage, von welchen theologischen Fakultäten im Deutschen Reich er den von ihm vollendeten "Catechismus Catholicus" prüfen lassen könnte. Nach Meinung des Nuntius kommen in Preußen die Fakultäten in Breslau, Köln und Münster, in Baden die Fakultät in Freiburg im Breisgau und in Württemberg die Fakultät in Tübingen dafür in Frage. Er gibt jedoch zu bedenken, dass diese Fakultäten bezüglich der reinen Lehre nicht zwingend die besten theologischen Institute im Deutschen Reich sind und es fälschlicherweise als Auszeichnung verstanden werden könnte, wenn sie und etwa nicht die bischöflichen Institute in Fulda und Trier mit der Prüfung des Katechismus beauftragt werden. Zu bevorzugen sind Pacellis Ansicht nach die Fakultäten in Freiburg und Münster. Der Nuntius erteilt überdies Auskunft über die historischen Hintergründe zur Übertragung des Rechts an die jeweiligen Fakultäten, akademische Grade zu verleihen.
Betreff
Le Facoltà teologiche ed il Catechismus Catholicus
Con venerato biglietto in data del 18 corrente l'E. V. R. si degnava di chiedermi quali sono le Facoltà teologiche in Germania (eccettuata la Baviera), alle quali dovrebbe essere inviato il Catechismus Catholicus . A tale quesito mi sia permesso di rispondere come appresso:
Come Facoltà teologiche (presso le università dello Stato) in Germania vengono considerate le seguenti:
In Prussia
Facoltà teologica di Breslavia (diocesi di Breslavia)
Facoltà teologica di Bonn (archidiocesi di Colonia)
Facoltà teologica di Münster (diocesi di Münster)
Nel Baden
Facoltà teologica di Friburgo (archidiocesi di Friburgo)
2v
Nel Württemberg
Facoltà teologica di Tübingen (diocesi di Rottenburg).
Occorre tuttavia di notare:
1º) Dette Facoltà teologiche sono in generale lungi dall'essere, specialmente per ciò che riguarda la sana dottrina, i migliori Istituti teologici della Germania. L'invio quindi del catechismo soltanto alle medesime da parte della S. Sede per il relativo esame potrebbe apparire, se non erro, una distinzione non meritata in confronto degli Istituti vescovili, quali, ad esempio, quelli di Fulda e di Treviri. Fra le summenzionate Facoltà teologiche preferibili sembrano, dal punto di vista della teologia dommatica, quella di Friburgo, ove insegna il Krebs, e quella di Münster, ove è professore il Diekamp.
2º) Il diritto di conferire i gradi accademici fu concesso o confermato alla Facoltà teologica di Breslavia dalla s. m. di Leone XIII con Breve Apostolico del 10 Febbraio 1888, a quella di Bonn dalla s. m. di Pio X con Breve Apostolico del 15 Febbraio 1905, ed a quella di Münster con Rescritto della S. Congregazione degli Studi
2bisr
del 18 Marzo 1896; è però da rilevare che tali Atti Pontifici contenevano condizioni sulla giurisdizione del Vescovo ed i programmi del corso teologico, le quali non sembra siano, almeno sufficientemente, osservate.
Il medesimo diritto per la Facoltà teologica di Friburgo si basa invece (come mi comunicò, dietro mia domanda, quel Revmo Mons.  Arcivescovo con Foglio del 10 Agosto 1926) sopra una Bolla di fondazione del Papa Callisto III, della quale non ho potuto ancora verificare la permanenza o meno in vigore. Quanto poi a quella di Tübingen, essa (egualmente secondo che ho potuto apprendere recentemente in seguito ad indagini fatte, dietro mia preghiera, dalla Curia vescovile di Rottenburg) fu fondata in Ellwangen con decreto regio del 1812, senza che avesse luogo la erezione canonica, ed esclusivamente dal Re ottenne il diritto di conferire i gradi accademici; quindi venne dallo Stato trasferita nel 1817 nella detta città
2bvis
di Tübingen.
Non poco vi sarebbe anche da osservare sulle Facoltà teologiche in Baviera; ma questo è compito della Nunziatura Apostolica di Monaco.
Chinato
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 23. April 1927, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19645, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19645. Letzter Zugriff am: 28.03.2024.
Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 01.02.2022.