Dokument-Nr. 2047
Pacelli, Eugenio an Pizzardo, Giuseppe
, 02. Dezember 1925

Regest
Pacelli erklärt Pizzardo gegenüber zunächst sein Bedauern darüber, dass er den Protest der Reichsregierung gegen seine nicht-erfolgte Kardinalserhebung nicht verhindern konnte. Er bestätigt ferner, den von Kardinalstaatssekretär Gasparri erbetenen persönlichen Bericht zur Zusammenarbeit von Zentrumspartei und Sozialdemokratischer Partei (SPD) und zur Sorge, der Papst könne dieselbe verurteilen, verfasst zu haben. Der Nuntius tat dies mit Widerwillen, da er diese Information privat an Pizzardo weitergegeben hatte und es dabei belassen wollte. Er ist besorgt, der Papst könnte seinen Bericht als ihm nicht zustehende Einmischung verstehen, und ist sicher, dass Gasparri ihn nicht decken und die Beauftragung zugeben wird. Pacelli, der seine Resignation offen ausspricht, bittet Pizzardo, den Bericht zu lesen und, falls dieser keine Anmerkungen hat, an Gasparri weiterzugeben.
Des Weiteren übersendet der Nuntius ein ihm weitergeleitetes Schreiben, das eine nicht näher spezifizierte Ernennung thematisiert, und fügt Gasparri einen weiteren Bericht über die neue badische Regierung aus Zentrum und SPD bei.
[Kein Betreff]
Mio carissimo Monsignore
Mi è pervenuta la Sua carissima lettera. Mi duole di non essere giunto in tempo ad impedire il noto passo: io ho fatto quel che ho potuto.
Quanto alla questione della collaboratione [sic] dei c. coi s. in relazione alla prossima allocuzione concistoriale, ho fatto il Rapporto personale desiderato dall'Emo, sebbene Le assicuro con contrarietà. Io avevo scritto a Lei privatamente per discarico di coscienza, ma non avrei voluto fare di più. Il S. P. può pensare che io voglio entrare in argomenti che non mi riguardano, ed Ella sa bene che, qualora Egli ne rimanesse "sorpreso e malcontento", non sarà certo l'Emo che mi coprirà dicendo, come sarebbe suo dovere, che ha lui stesso chiesto il Rapporto. Ma il Signore provvederà. Io sono poi in fondo ormai talmente indifferente a tutto, che <ho>1 affronterò<ato>2 anche simile contrarietà. Ad ogni modo, a<A>ccludo3 qui il Rapporto. Ella abbia la bontà di leggerlo prima, e, qualora non vi trovi nulla da obbiettare, abbia la compiacenza di consegnarlo all'Emo. <In caso contrario, potrebbe rimandarmelo ed io lo correggerei.>4
Le unisco anche copia di una lettera diretta ad un personaggio della Germania e da questo alla sua volta trasmessami. Anche questo lo faccio solo per discarico di coscienza. Non credo che sia possibile di impedire la nomina ivi accennata. Aggiungo pure che il Prelato ivi nominato è stato sempre per lunghi anni mio ottimo amico e non vorrei davvero far nulla che possa, come che sia, danneggiarlo.
Sto ancora qui, lavorando tuttavia dalla mattina alla sera, salvo una passeggiata di un'ora circa nel pomeriggio. Sono queste le mie vacanze 5. Nella busta per l'Emo vi è anche un altro piccolo Rapporto sul nuovo Ministero nel Baden, formato anche <pure>6 da cattolici e da socialisti, col relativo programma politico-ecclesiastico. Potrà essere altresì un elemento utile per una decisione.
Con affettuosa stima
sempre Suo affmo
+ Eugenio
<Prego distruggere>7
Diesem Schreiben waren der Nuntiaturbericht Pacellis Nr. 34117 vom 1. Dezember 1925 (Dokument Nr. 4117) sowie der Nr. 34122 vom 2. Dezember 1925 (Dokument Nr. 55) als Anlagen beigefügt.
1Hds. eingefügt von Pacelli.
2Hds. gestrichen und eingefügt von Pacelli.
3Hds. gestrichen und eingefügt von Pacelli.
4Hds. eingefügt von Pacelli.
5Hds. unterstrichen, vermutlich von Pacelli.
6Hds. gestrichen und eingefügt von Pacelli.
7Hds. eingefügt von Pacelli.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Pizzardo, Giuseppe vom 02. Dezember 1925, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 2047, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/2047. Letzter Zugriff am: 19.03.2024.
Online seit 24.06.2016, letzte Änderung am 26.06.2019.