Dokument-Nr. 20536
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 04. Juli 1929

Regest
Nach der Weisung des Papstes, den Meißener Bischofs Schreiber zum Weihbischof in Berlin zu ernennen, übersendet Pacelli einige Informationen über den Genannten, die er erst am Vortag erhielt. Der Nuntius erinnert an die Bedeutung der Priesterausbildung für die Bischofsbesetzung in Berlin. Schreiber schickt seine Priesteramtskandidaten derzeit ins Priesterseminar Fulda, dessen Regens er selbst früher war. Allerdings erfuhr Pacelli aus zuverlässiger Quelle, dass der Meißener Bischof einem Studenten, der an der Jesuitenhochschule in St. Georgen studieren wollte, verbot dorthin zu gehen, obwohl diese eine bessere Ausbildung anbietet. Vor diesem Hintergrund schlägt Pacelli vor, Schreiber vor seiner Ernennung vertraulich um eine Einschätzung bezüglich der Priesterausbildung zu bitten und ihm die Position des Heiligen Stuhls in dieser Frage mitzuteilen.
Pacelli sandte diesen bereits ausgefertigten Bericht nicht ab.
Betreff
Sulla nomina del Vescovo Ausiliare in Berlino
Eminenza Reverendissima,
Mi pervenne ieri l'ossequiato telegramma cifrato dell'Eminenza Vostra Reverendissima concernente la nomina del Vescovo Ausiliare in Berlino. Prima di dar corso alle relative pratiche, credo mio dovere di riferire a Vostra Eminenza una notizia intorno al Revmo Mons.  Schreiber, venuta a mia conoscenza soltanto ieri l'altro.
È noto a Vostra Eminenza l'interesse, che porta il S. Padre all'Istituto filosofico-teologico dei RR.PP. della Compagnia di Gesù in Francoforte, dal quale si spera - come ve ne è così urgente bisogno - che escano in buon numero ecclesiastici solidamente formati nella sana dottrina. Invece Mons. Schreiber, quale Vescovo di Meißen, manda i suoi alunni a Fulda; il che, essendo egli stato già Rettore di quel Seminario diocesano, può fino ad un certo punto comprendersi, quantunque gli studi colà siano molto inferiori a quelli che si compiono in Francoforte. Ma il
34v
Revmo Mons. Schreiber, e ciò pare men comprensibile, sembra che vada anche più oltre, giacché, come ho appreso da fonte sicura, non solo non invia egli stesso i giovani nel sullodato Istituto, ma ha proibito di andarvi ad uno studente, che lo aveva domandato. Ora potrebbe riuscire dannoso, se egli continuasse per questa via anche come futuro Vescovo di Berlino, e perciò sarebbe forse, a mio subordinato avviso, conveniente di chiamarlo prima della nomina riservatamente per conoscere meglio le sue vedute e manifestargli eventualmente la mente della S. Sede al riguardo.
In attesa pertanto delle venerate istruzioni dell'Eminenza Vostra, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora, e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
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34r, rechts oberhalb des Textkörpers hds. von Pacelli notiert: "non più inviato in seguito ad ulteriori più favorevoli informazioni.
5.7.1929".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 04. Juli 1929, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 20536, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/20536. Letzter Zugriff am: 16.04.2024.
Online seit 20.01.2020, letzte Änderung am 01.02.2022.