Dokument-Nr. 2289
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 01. August 1924

Regest
Pacelli teilt mit, dass der sowjetische Geschäftsträger in Berlin Bratman-Brodowski ihm die Bereitschaft seiner Regierung signalisierte, die Verhandlungen über die Aufnahme diplomatischer Beziehungen mit dem Heiligen Stuhl in Berlin zu führen. Bratman-Brodowski möchte jedoch mit den führenden Vertretern des Heiligen Stuhls im Vatikan Kontakt aufnehmen. Über die Reaktion der sowjetischen Regierung auf die Vorschläge Pacellis vom 25. Juni 1924 wird der Botschafter Krestinskij berichten, der in Kürze wieder in Berlin sein wird. Inzwischen veröffentlichte die deutsche Presseagentur "Ost-Express" die Nachricht über die Unterredungen Pacellis mit Bratman-Brodowski, wobei einige Details falsch wiedergegeben wurden. Der Staatssekretär im Auswärtigen Amt von Maltzan vermutet, dass die sowjetische Botschaft selbst die Information freigab.
Betreff
Sulle trattative per il regolamento della situazione della Chiesa cattolica in Russia
Eminenza Reverendissima,
Oggi alle ore 12½ è venuto a visitarmi questo Incaricato d'Affari di Russia, Sig. Bratman-Brodowski, per significarmi che "il Governo dei Sovieti è pronto a condurre le trattative in Berlino; stima tuttavia che sarà nondimeno necessario il contatto colle personalità dirigenti del Vaticano in Roma". In conseguenza di ciò, gli ho fatto osservare che attendevo ora la risposta del Governo di Mosca alle proposte già da me presentategli (cfr. Rapporto N. 30733 del 25 Giugno scorso). Egli mi ha detto che, risoluto ora <ormai>1 il conflitto fra la Russia e la Germania, il Sig. Ambasciatore Krestinski sarà di ritorno in Berlino Domenica prossima, e mi ha assicurato che mi farà subito conoscere se questi ha già istruzioni al riguardo.
Come erasi preveduto, i miei contatti coll'Ambasciata
29v
dei Sovieti non sono rimasti segreti, secondo che l'Eminenza Vostra Reverendissima potrà rilevare dal qui accluso ritaglio di giornale, ove si riproduce una notizia diffusa dalla Corrispondenza "Ost-Expreß", nella quale falsamente si afferma che l'oggetto dei pourparlers col summenzionato Incaricato d'Affari sia stato lo stabilimento di relazioni diplomatiche fra la S. Sede e la Russia. Il Sig. Barone von Maltzan, Segretario di Stato agli Affari esteri e buon conoscitore delle cose russe mi diceva ieri che, a suo avviso, molto probabilmente tale comunicazione proviene dalla stessa Ambasciata dei Sovieti, cui essa giova.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
29r, am oberen Seitenrand hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, notiert: "risp. c. c." und darunter "Al S. Padre".
1Hds. gestrichen und eingefügt von Pacelli.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 01. August 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 2289, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/2289. Letzter Zugriff am: 29.03.2024.
Online seit 18.09.2015, letzte Änderung am 01.02.2022.