Dokument-Nr. 243
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Rorschach, 08. Juli 1919

Regest
Pacelli hat die Weisung vom 21. Juni 1919 erhalten, in der Gasparri ihm mitteilt, dass er seinen Bericht über die Wahl der Benediktiner-Abteien in Bayern von Ende März nicht erhalten hat und dass der Heilige Stuhl keine Einwände gegen die geheime Wahl des Abtes von Sankt Bonifaz in München erhebt. Bereits bevor Pacelli die Weisung erhalten hatte, war in den Münchner Zeitungen von der Wahl des bisherigen Priors Bonifaz Wörthmüller zum neuen Abt von Sankt Bonifaz zu lesen. Daraufhin versuchte Pacelli sofort, weitere Informationen einzuholen, die er von Sigisbert Liebert, dem Abtpräses der Bayerischen Kongregation, erhielt. Dieser hatte dem Kultusministerium die Wahl einfach mitgeteilt, ohne eine Bestätigung einzuholen. Wahrscheinlich wird dem Ministerium, das über keine entsprechende Richtlinie verfügt, diese Vorgehensweise ausreichen. In diesem Fall hätte sich die Freiheit der Wahl der Äbte durchgesetzt. Die Weihe des neuen Abts soll am 20. Juli durch Erzbischof Faulhaber erfolgen.
Betreff
Elezione dell'Abate di S. Bonifazio.
Eminenza Reverendissima,
Mi pervenne regolarmente il venerato Dispaccio N. 92306 in data del 21 Giugno scorso, col quale l'Eminenza Vostra Reverendissima mi significava di non aver ricevuto il Rapporto da me inviato verso la fine dello scorso mese di Marzo circa la elezione degli Abati Benedettini in Baviera, ed aggiungeva che la Santa Sede non aveva alcuna difficoltà da opporre alla elezione e conferma in segreto dell'Abate di S. Bonifazio.
Prima, però, che mi giungesse il sullodato Dispaccio dell'Eminenza Vostra, lessi sui giornali di Monaco la notizia dell'avvenuta elezione dell'Abate anzidetto nella persona del Priore di quel Monastero, Don Bonifazio Wöhrmüller. Mi affrettai allora a domandare informazioni al riguardo, ed ora ho appreso dal Revmo P. Abate Don Sigisberto Liebert, Preside della Congregazione di Baviera, che in realtà, non potendo il Monastero di S. Bonifazio rimanere più oltre senza Capo sopratutto nei momenti attuali, si era proceduto2 alla elezione dell'Abate, che egli aveva poi semplicemente notificata al Ministero del Culto, senza chiedere alcuna conferma.
È probabile che il Ministero summenzionato, in cui (a quanto sembra) manca ora qualsiasi direttiva, si contenti di
25v
quella semplice partecipazione; nel qual caso la questione sarebbe rimasta risoluta a vantaggio della libertà di elezione degli Abati.
La benedizione del nuovo Abate di S. Bonifazio, come annunziano pure i giornali, avrà luogo in quella Basilica il 20 corrente, e sarà compiuta da Mons.  Arcivescovo di Monaco.
Nel riferire quanto Sopra all'Eminenza Vostra, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con profondissimo ossequio ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1Protokollnummer rekonstruiert aus Protokollbuch.
2Hds. eingefügt: apertamente.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 08. Juli 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 243, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/243. Letzter Zugriff am: 25.04.2024.
Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 29.09.2014.