Dokument-Nr. 332
Schioppa, Lorenzo an Gasparri, Pietro
München, 12. März 1920

Regest
Schioppa informiert Gasparri, dass am kommenden 1. April 1920 das bayerische Außenministerium aufgelöst und eine Staatskanzlei unter Aufsicht des Ministerpräsidenten gegründet wird. Sie wird unter anderem für die Beziehungen zum Ausland und damit auch für die Münchener Nuntiatur zuständig sein. Da die Weimarer Reichsverfassung den einzelnen Staaten die Unterhaltung eigener diplomatischer Vertretungen untersagt, wäre ein eigenes bayerisches Außenministerium anachronistisch. Mit diesem Schritt wird die Eingliederung Bayerns in den deutschen Staat weiter vorangetrieben, was vor allem die Sozialisten in ganz Deutschland begrüßen, die sich eine Stärkung ihrer Partei erhofften, während sich die separatistische Bewegung unter Georg Heim aufgrund der vielen Zugeständnisse an das Deutsche Reich kämpferisch zeige. Zwar sei nicht mit einem Erfolg derselben zu rechnen, doch in den chaotischen Zeiten sei alles möglich.
Betreff
Soppressione del Ministero degli Esteri Bavarese1
Eminenza Reverendissima,
Col 1º del prossimo aprile il Ministero degli Esteri dello Stato libero di Baviera sarà soppresso. Varie delle attribuzioni finora spettanti a questo Dicastero saranno distribuite, secondo le singole competenze, fra gli altri Ministeri.
Con la stessa data verrà creata una Cancelleria dello Stato, (Staatskanzlei), che sarà alla dipendenza del Ministro Presidente e che si occuperà degli affari, che spettano a costui per il suddetto ufficio e per le altre attribuzioni inerenti ad esso, e fra gli altri: la politica estera, e tutte le questioni che finora erano esaminate dal Ministero degli Esteri, l'esecuzione del trattato di pace, ecc. Inoltre la nuova Cancelleria tratterà con le Legazioni e Consolati Bavaresi, con la Nunziatura Apostolica e con le altre Rappresentanze estere ecc.
Questo cambiamento rientra nell'ambito delle disposizioni della Costituzione dell'Impero, che vieta ai singoli Stati di avere delle Rappresentanze diplomatiche proprie, sicché sarebbe stato
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un vero anacronismo la permanenza di un Ministero degli Esteri in Baviera. Parimenti tale innovazione segna un altro passo verso quell'incentramento voluto da Berlino, consenzienti, per ragione di opportunità, come dicono, anche i Rappresentanti dei singoli Stati all'Assemblea Nazionale, ed appoggiato dai socialisti di tutta la Germania, i quali in esso vedono una enorme forza pel loro partito. È così che la Baviera, in seguito alla nuova Costituzione Germanica, ha perduto la propria armata, la Direzione delle Ferrovie, delle Poste, delle Finanze, la Rappresentanza diplomatica, ed ora anche un proprio Ministero degli Esteri.
Naturalmente tutte queste concessioni in favore del Governo centrale acutizzano maggiormente lo spirito separatistico del Dr. Heim e dei suoi aderenti, ma, mentre costoro discutono, il Governo centrale guadagna in accentramento e l'agitazione separatistica perde sempre più qualunque possibilità di successo; tranne a sperare in avvenimenti imprevedibili, che possono favorire questo particolarismo; giacché tutto é possibile nell'attuale momento; ancora non uscito intieramente dal periodo caotico.
Nel riferire quanto sopra a Vostra Eminenza Reverendissima ho l'onore di chinarmi al bacio della Sacra Porpora e confermarmi con sensi della più profonda venerazione
di Vostra Eminenza Reverendissima
Obblmo devmo umilmo servo
Lorenzo Schioppa
Uditore
1Betreff hds. am linken Seitenrand markiert, vermutlich vom Empfänger.
Empfohlene Zitierweise
Schioppa, Lorenzo an Gasparri, Pietro vom 12. März 1920, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 332, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/332. Letzter Zugriff am: 29.03.2024.
Online seit 14.01.2013, letzte Änderung am 29.09.2014.