Dokument-Nr. 3604
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 18. September 1918

Regest
Gasparri sendet Pacelli im Namen Maurilio Borattos 500 Lire zu, der sie zum Dank für das karitative Engagement des Heiligen Stuhls für seinen in Ellwangen internierten Neffen Domenico Boratto den italienischen Kriegsgefangenen im Deutschen Reich zukommen lassen möchte.
[Kein Betreff]
(Con ₤ 500)
Ill.mo e Rev.mo Signore,
Il Signor Cavaliere Maurilio Boratto, di Alessandria, volendo in qualche modo dimostrare la sua viva riconoscenza per le caritatevoli premure, onde è stato oggetto da parte della Santa Sede, suo nipote Capitano Domenico Boratto , prigioniero ad Ellwangen, ha fatto testé pervenire all'Augusto Pontefice la somma di L. 500 onde venga opportunamente erogata a beneficio dei prigionieri italiani in Germania.
Rimetto, pertanto, qui unita, alla S. V. Illma la somma suddetta, e pregandola di volerne disporre secondo le intenzioni del generoso offerente, mi valgo volentieri del nuovo incontro per ripetermi con sensi di sincera stima
Della S. V. Illma e Revma
Servitore
P. Card. Gasparri
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 18. September 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 3604, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/3604. Letzter Zugriff am: 25.04.2024.
Online seit 20.12.2011.