Dokument-Nr. 3909
[Thoma, Franz Joseph]Niescher, LorenzPetersicke, CarlPraschl, JohannesGrößl, Joseph an Pacelli, Eugenio
[Bischofsreut], 26. Februar 1921

Traduzione
Eccellenza
Nel momento in cui, come sembra la S. Sede abbia già preso una decisone che ha delle conseguenze assai gravi, i sottoscritti pieni di puro amore per la Santa Chiesa romano-cattolica si rivolgono all'Eccellenza Vostra colla fervorosa preghiera, che V. E. si degni di spiegare brevemente al Santo Padre in un'udienza particolare le conseguenze terribili di una decisione, la quale per intrighi czechi deve esser pubblicata nel nome stesso del Santo Padre. La nostra unile [sic] domanda ha per iscopo che V. E. cerchi di impedire ancora all'ultimo momento l'esecuzione di tale decisione.
Il Convento dei PP. Redentoristi in 1 a Budweis è stato finora sempre sotto una direzione tedescha [sic]. Adesso il Ministro czeco presso la S. Sede ha ottenuto presso il Santo Padre che il Collegio tedescho dei Redentoristi in a Budweis sia sciolto e che vengano al posto dei Padri tedeschi dei padri czechi.
1) Dagli atti che accompagnano questa lettera si può vedere che tanto la cura d'anime del clero secolare come pure gli stabilimenti religiosi dei Domenicani, Sacramentini, il Seminario maggiore ed il Seminario minore, poi anche tutti gli istituti ecclesiastici sono nei [sic] mani dei czechi, mentre per i tedeschi che contano almeno 10.000 cattolici fra di loro nella Parrocchia di Budweis, solamente i Redentoristi tedeschi pratticamente [sic] hanno la cura d'anime. Se questi sarebbero [sic] rivocati <richiamati>2, le anime cattoliche tedesche non avrebbero più nessun sacerdote tedesco che tanto nella predica quanto nel confessionale si indirizzerebbe a loro nella loro lingua.
2) Nei giorni che precedevano il censimento della popolazione, si è fatto [sic] fra i Czechi una agitazione senza misura e ha rapito nella solo [sic] Città di Ru 3 Budweis alla Chiesa Cattolica delle migliaia di figli. Dei Cattolici tedeschi finora nessuno è apostata. Sarebbe ora troppo ed inescusabile, di chiamare per il numero dei cattolici czechi sensibilmente diminuito dei nuovi sacerdoti czechi, e di togliere ai cattolici tedeschi – come per punizione della loro fedeltà – l'ultimo sacerdote tedescho [sic].
3) Il giorno della consacrazione del Vescovo la Chiesa Czeco-slovacca faceva per la prima volta l'assalto ad una Chiesa cattolica di Budweis, per sequestrarla per sé. Nelle domeniche seguenti questi assalti saranno continuati. I cattol[i]ci czechi hanno sette (7) Chiese nelle quali si fa il servizio religioso nella loro lingua e che devono difendere. L'Ottava, la Chiesa di Maria, nella quale lavorano i Redentoristi tedeschi, non vogliono assolutamente difendere, ed hanno affidato la difesa di questa ai cattolici tedeschi: così i Czechi medesimi nel momento del pericolo riconoscono la Chiesa Mariana
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come proprietà tedescha [sic].
4) Se si togliesse ai cattolici tedeschi L[sic]'ultimo sacerdote tedesco, si può prevvedere [sic] con certezza che la cura d'anime tedesca-protestante in questa città coglierà con gioia l'occasione e cercherà di indurre molti cattolici tedeschi i quali sono presi dalla peste dell'indifferentismo, sotto pretesto di Nazionalismo ad apostatare dalla Chiesa Cattolica.
5) Questa decisione sarebbe tanto più terribile quanto [sic] non solo il Provinciale dei Redentoristi a Praga, ma anche il Generale a Roma presenterebbero la cosa come se il Santo Padre avrebbe [sic] preso Motu Proprio la decisione contro i tedeschi. Questo sarebbe allora di nuovo per molti giornali, oratori delle associazioni, agitatori una nuova prova che il Santo Padre sarebbe nemico dei tedeschi a favore dei Czechi.
6) Dagli atti aggiunti si vede pure che i Redentoristi tedeschi non solo avevano la cura d'anime dei cattolici tedeschi a Budweis, ma anche in tutto il così detto "Böhmerwald" (Foresta boema), cioè che danno missioni in quasi la terza parte della diocesi di Budweis. Per le comunicazioni ferroviarie non vi è una seconda Città [sic] nel Böhmerwald la quale è tanto adatta per esser centro delle missioni come Budweis. Se dunque i Redentoristi tedeschi sarebbero [sic] alontanati [sic] da Budweis, non solamente la città di Budweis sarebbe privata dai [sic] lo 4 suoi sacerdoti tedeschi come curatori di anime, ma anche tutto il Böhmerwald.
Se forse i cattolici czechi adducono la necessità di missioni czeche, da una parte è chiaro che la parte settentrionale della diocesi di Budweis può essere lavorata colle Missioni in modo egualmente facile dal convento czeco redentorista di Praga come da Budweis e d'altra parte anche i [sic] stabilimenti religiosi dei Domenicani, dei Sacramentini a Budweis i quali hanno abbastanza locali a loro disposizione potrebbero essere adoperati più allo scopo delle Missioni.
Per le ragioni adotte [sic] gli umilissimi sottoscritti credono esser loro un dovere di coscienza di illuminare ancora in ultimo momento il Santo Padre sulle conseguenze di un tal Motu Proprio, conseguenze veramente terribili e di lasciare la responsabilità dinanzi al tribunale di Dio per ogni anima che si perde a coloro che hanno causata una tale decisione o almeno non l'hanno impedita.
Budweis, 26 Febbraio 1921.
Dott. Carlo Petersicke
Deputato dell'Unione popolare Cattolica
Doct. Theol. Giovanni Praschl, Can. della Cattedr. per il Comitato dioc. cattolico.
Lorenzo Niescher, delegato dal partito cristiano sociale nella Boemia merid.
Giuseppe Grössl, Presidente dell'Unione del clero cattolico nella diocesi di
<Budweis>5
9r, in der oberen linken Seitenecke hds. in blauer Farbe notiert, vermutlich vom Empfänger: "Lettera indirizzata al Ministro plenipo. dell'Austria Barone De Pastor. Tradu z ione.".
1Masch. vom Verfasser gestrichen.
2Masch. vom Verfasser gestrichen und hds. ersetzt.
3Masch. vom Verfasser gestrichen.
4Masch. vom Verfasser gestrichen.
5Hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Verfasser eingefügt
Empfohlene Zitierweise
[Thoma, Franz Joseph] an Pacelli, Eugenio vom 26. Februar 1921, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 3909, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/3909. Letzter Zugriff am: 19.03.2024.
Online seit 24.10.2013, letzte Änderung am 29.09.2014.