Dokument-Nr. 3910

[Skrzyński, Władysław Bolesław Ignacy]: Situazione dei Cattolici Polacchi nella Diocesi di Warmia (Prussia Orientale). Rom, 02. Februar 1923

La popolazione cattolica di nazionalità Polacca nella Diocesi di Warmia si rivolge alla Suprema Autorità Ecclesiastica coll'umile preghiera, acciocché questa Autorità si degni di intervenire in suo favore presso l'Ordinario della Diocesi suddetta.
Sebbene Monsignor Vescovo, Agostino Bludau, abbia ricevuto il 21 Settembre 1922 cordialmente una deputazione Polacca di 40 membri, ed abbia assicurato questa deputazione, che egli tenterà di corrispondere alle richieste dei Polacchi, e studierà egli stesso la loro lingua, – non fu fatto finora nulla per rimediare alle gravi lagnanze della popolazione Polacca, che si riferiscono ai punti seguenti:
1) I Sacerdoti polacchi vengono in massima mandati nei luoghi, dove non vi è maggior bisogno di prediche polacche: cosi p. es. il R. D. Sochaczewski fu trasferito dalla Warmia a Elk, ed il R. D. Rogaczewski a Prawdziska in Masuria.
2) Nella Warmia invece, ed in località Polacche si mandano Sacerdoti, che colà appena cominciano ad abilitarsi nella lingua polacca, e si servono di un linguaggio, che la popolazione non può capire. Cosi p. es. il R. D. Nadolski, Vicario a Klebark.
3) La preparazione nella lingua polacca nel seminario non sostiene critica.
4) Nel Capitolo si trovano Sacerdoti ostili ai Polacchi (p. es. i Rmi. Canonici Sander e Taschner) mentre non vi è nessun consi-
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gliere benevolo, od almeno pratico dei bisogni della popolazione polacca.
5) La Suore di S. Vincenzo de' Paoli di nazionalità polacca – che dirigevano perfettamente bene l'unica casa di salute di Olsztyn (Allenstein) ed erano molto popolari ed amate da tutti senza eccezione –, dovevano lasciare col 1 Gennaio 1923 il loro posto, solamente per ragione della loro nazionalità, e venir sostituite da Suore Tedesche della Congregazione di S. Caterina –, il ché affligge profondamente la popolazione polacca.
Esponendo umilmente alla S. Sede i fatti qui accennati, la popolazione polacca della Diocesi di Warmia constata, che sarebbe veramente necessario di indurre il Vescovo a serie concessioni in favore dei polacchi: egli dovrebbe agire secondo le idee proprie esposte alla deputazione polacca, di cui sopra, e non cedere invece esclusivamente alle influenze antipolacche del suo ambiente immediato.
Empfohlene Zitierweise
[Skrzyński, Władysław Bolesław Ignacy], Situazione dei Cattolici Polacchi nella Diocesi di Warmia (Prussia Orientale), Rom vom 02. Februar 1923, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 3910, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/3910. Letzter Zugriff am: 28.03.2024.
Online seit 24.10.2013.