Dokument-Nr. 5156
Gasparri, Pietro
an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 12. Juni 1918
Regest
Gasparri weist Pacelli an, dafür Sorge zu tragen, dass die deutschen Behörden Frau Lhoneux einen Pass aushändigen, der ihr die Ein- und Ausreise in die Schweiz ermöglicht.[Kein Betreff]
Facendo seguito al mio Dispaccio N. 55577, in data del 17 Febbraio scorso, significo alla S. V. Illma che il Signor Van Zuylen
, Segretario della
Legazione Belga presso la Santa Sede, mi comunica che egli ha potuto sapere, per via
indiretta, che i passi fatti dalla Santa Sede per ottenere a favore della di lui suocera, la
Signora Lhoneux, il permesso di recarsi in Isvizzera, sono sul punto
di avere un esito favorevole.Le autorità tedesche però si rifiuterebbero, a quanto riferisce il Signor Zuylen, di accordare alla predetta Signora il passaporto d'andata e ritorno.
La Signora Lhoneux non potendo trattenersi troppo lungo tempo fuori, vorrebbe avere l'assicurazione di poter ritornare nel Belgio dopo un soggiorno di poche settimane nella Svizzera.
Rivolgo, pertanto, alla S. V. la preghiera fattami dal Sig. Zuylen, di procurare alla di lui suocera il desiderato passaporto di andata e di ritorno; e nella fiducia che il suo
66v
buon zelo riesca, anche
in questo affare, a vincere le difficoltà che eventualmente vi si opporranno, approfitto
dell'incontro per confermarle i sensi della mia più distinta stima con cui passo a
raffermarmidi V. S. Illma
Affmo per Servirla
P. Card. Gasparri