Dokument-Nr. 5614
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 02. Juni 1918

Regest
In Bezug auf Gasparris Weisung, sich für die Unterbringung der gefangenen italienischen Militärkapläne Arnolfo Rilli und Francesco Falconio einzusetzen, erhielt der Paderborner Bischof vom Berliner Kriegsministerium eine ablehnende Antwort; Pacelli glaubt, dass grundsätzlich in Deutschland, anders als in Österreich, solche Zugeständnisse nicht zu erreichen sein werden.
Betreff
Pei prigionieri di guerra Sacerdote Don Arnolfo Rilli e Sacerdote Don Francesco Falconio.
Eminenza Reverendissima,
Riferendomi ai venerati Dispacci di Vostra Eminenza Reverendissima N. 63.060 in data del 19 Marzo p. p. e N. 63.083 del 31°del citato mese, coi quali Ella mi ordinava di interessarmi rispettivamente dei prigionieri di guerra, Cappellani militari, Reverendo Don Arnolfo Rilli e Reverendo Don Francesco Falconio, affinché fossero internati in qualche Casa religiosa, ho l'onore di trasmettere all'Eminenza Vostra la seguente risposta del Ministero della guerra di Berlino a Monsignor Vescovo di Paderborn, al quale mi era rivolto in proposito.
"Ai competenti Uffici è stato riferito il desiderio del Santo Padre ed è stato chiesto che i due menzionati Sacerdoti italiani siano messi in grado possibilmente di celebrare ogni giorno la Messa. Il loro internamento in un Istituto ecclesiastico od in un Convento non può effettuarsi per motivi di ordine militare".
1 In seguito a tale comunicazione oso far rilevare a Vostra Eminenza come non si può nutrire alcuna speranza in Ger
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mania che sacerdoti prigionieri di guerra sieno internati in Case religiose, come è concesso in Austria. L'essere stato rifiutato tale favore allo stesso Monsignor Vescovo di Paderborn, così apprezzato ed influente in Germania e tanto ben visto personalmente anche da Sua Maestà l'Imperatore, fa ritenere che qualunque altra analoga domanda sarebbe accolta con lo stesso risultato negativo.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione mi pregio confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1"In seguito […] confermarmi" hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, am linken Seitenrand mit blauer Farbe angestrichen.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 02. Juni 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 5614, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/5614. Letzter Zugriff am: 20.04.2024.
Online seit 20.12.2011, letzte Änderung am 29.01.2018.