Dokument-Nr. 5627
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 28. Juli 1918

Regest
Pacelli bestätigt den Erhalt der Depesche Nr. 67683 vom 12. Juli 1918. Er soll sich um das Schicksal der kriegsgefangenen Seminaristen kümmern sowie den Feldkaplänen eine Erlaubnis beschaffen, damit diese Kurse für Gesinnungswandel vor allem auf Bauplätzen, Industrie- und landwirtschaftlichen Gebieten organisieren können.
Betreff
Pei seminaristi prigionieri di guerra e pei Cappellani militari.
Eminenza Reverendissima,
Insieme ai relativi Allegati (che qui uniti ho l'onore di restituire, dopo averne presa attenta conoscenza) mi è pervenuto il venerato Dispaccio di Vostra Eminenza Reverendissima N. 67.683 in data del 12 corrente, col quale Ella si compiace interessarmi alla sorte dei Seminaristi prigionieri di guerra e mi ordina inoltre di procurare ai Cappellani militari dei numerosi campi di prigionieri il permesso di fare mute di esercizi spirituali, specialmente nei cantieri e nei centri industriali ed agricoli, in occasione di solennità ed in preparazione al precetto pasquale.
Nell'assicurare Vostra Eminenza che senza indugio e con tutta la premura richiesta dal caso ho iniziate le pratiche opportune in proposito, ho l'onore d'inchinarmi umilmente al bacio della Sacra Porpora e di confermarmi con sensi di profondissima venerazione
di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 28. Juli 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 5627, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/5627. Letzter Zugriff am: 25.04.2024.
Online seit 20.12.2011.