Dokument-Nr. 5659
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 20. April 1921

Regest
Bezug nehmend auf den Nuntiaturbericht vom 10. März über das Fehlen von 473 kg Nudeln bei der päpstlichen Spende für die hungernden Kinder in Deutschland teilt Gasparri die Antwort der liefernden Fabrik mit. Die Differenz könne am unterschiedlichen Gewicht der verwendeten Kisten liegen. Falls die Kisten mit einer intakten Versiegelung angekommen seien, enthielten sie die vom Heiligen Stuhl bestellte Menge von 24.980 kg. Es sei ausgeschlossen, dass der Gewichtsverlust durch Austrocknung der Nudeln verursacht sei. Gasparri hält diese Erklärung für befriedigend und erwartet die Aufstellung der noch offenen Kosten in der nächsten Abrechnung.
[Kein Betreff]
Illmo e Revmo Signore,
Appena giuntomi il Rapporto della S. V. Illma e Revma del 10 Marzo u. s. N° 19890, mi recai a premura di trasmettere alla Ditta-pastificio di Quinto al Mare i documenti comprovanti il mancato peso lordo di Kg. 473 sulla pasta inviata costà per i bambini sofferenti.
La Ditta mi risponde ora significandomi che essa, come del resto molti altri stabilimenti, adotta per principio di massima di dichiarare nei documenti un peso sempre un po' superiore al reale, la ragione si basa sul fatto che le casse vuote sono di pesi differenti, varianti dai 6 ai 7 kilogrammi e non si usa pesarle tutte singolarmente, ma si fa una media approssimativa e poi si dichiara qualche cosa di più, affinché,
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in caso di smarrimento o di manomissione, il cliente possa essere risarcito completamente.
Assicura peraltro che se le casse arrivarono coi sigilli intatti, il peso netto della pasta sarà di chilogrammi 24.980 quanta fu acquistata dalla Santa Sede.
La ditta infatti esclude che il peso possa essere diminuito in seguito a maggior essiccamento della pasta poiché essa era stata prosciugata e lavorata con le migliori cure possibili.
Non rimarrebbe pertanto che far pesare la pasta senza l'imballaggio, quantunque io creda che le spiegazioni siano esaurienti.
Mentre rimango inteso che la S. V. farà figurare nel passivo del prossimo rendiconto dell'obolo i marchi 27.327,41 pagati per il ritiro della pasta sopra accennato, volentieri mi raffermo con distinta e sincera stima
Della S. V. Illma e Revma
Servitore
P. C. Gasparri
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 20. April 1921, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 5659, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/5659. Letzter Zugriff am: 28.03.2024.
Online seit 14.05.2013.