Dokument-Nr. 7561
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 29. Juli 1922

Regest
Gasparri wendet sich wegen der laufenden Verhandlungen um den Druck des Breviers für das Kapitel des Petersdoms an Pacelli. Das Angebot des Herder-Verlags ist bei weitem zu teuer, denn Pius XI. müsste zur Finanzierung des Drucks Geld zuschießen, das an anderer Stelle gebraucht wird. Da dem Papst an der Verwirklichung des Projekts sehr gelegen ist, soll Pacelli den Verleger Herder zu sich und ihn um einen Preisnachlass bitten, für den er ihm im Gegenzug eine bedeutende Auszeichnung in Aussicht stellen soll.
[Kein Betreff]
Ill.mo e Rev.mo Signore,
Mi permetto disturbarla dalle sue intellettuali gravissime occupazioni per interessarla di un affare materiale, ma che sta molto a cuore di altissimi personaggi.
Ella ben conosce le pratiche svoltesi ultimamente col Sig. Herder per la stampa del Breviario del Capitolo di S. Pietro. Tale stampa in carta fina a 2 colori importerebbe circa 5 milioni e mezzo di marchi, ed atteso il piccolo numero di copie occorrenti al Capitolo (500) e il non gran numero di quelle che l'editore potrebbe (perché gli si lascerebbe la proprietà dell'edizione) vendere a Biblioteche – trattandosi di Versione dei 70 molto apprezzata – il costo di ciascun Breviario (anche tenendo conto che i rami per le incisioni sono in abbondanza presso il Capitolo) sarebbe altissimo.
Attesa poi la povertà del Capitolo stesso il peso quasi totale dell'edizione dovrebbe essere sopportato dal Santo Padre
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il Quale, com'Ella sa, deve provvedere a numerosissimi e urgentissimi bisogni.
Ora posso assicurarla che Sua Santità grande amatore di buone edizioni, già Canonico di S.°Pietro e Membro della Commissione del Breviario, vedrebbe col più grande piacere indirizzato a buona riuscita il progetto da tanto tempo preso in considerazione. Se Ella riuscisse a persuadere il Signor Herder (magari facendolo venire personalmente costì) a prendere la cosa a cuore, non come Editore, ma come amico e benefattore, farebbe ripeto cosa molto grata all'Augusto Pontefice. Ella potrebbe anche aggiungere semiridendo, che certi atti di omaggio non si compensano con denaro ma in maniera anche più nobile, ad esempio con importanti onorificenze od altro favori.
Nella fiducia che ella vorrà portare speciale impegno alla cosa e riuscirà al tanto desiderato intento, profitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi di distinta e sincera stima
di V.°S. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P.°Card.°Gasparri
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 29. Juli 1922, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 7561, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/7561. Letzter Zugriff am: 19.04.2024.
Online seit 31.07.2013.