Dokument-Nr. 8505
Sapieha, Adam Stefan an Pacelli, Eugenio
Krakau, 05. Mai 1918

Eccellenza Rma.
Avendo ricevuto la notizia che Ella è già tornata felicemente da Roma vengo di nuovo incomodarla nella questione delle nomine di vescovi. Sieno adesso nelle parti specialmente orientali in una situazione così poco sicura, che se non si vuole esporre gli interessi della Chiesa cattolica ad un rischio molto grave si deve colla massima fretta sfruttare il momento per dare a queste chiese pastori. Non mi sfugge che la S. Sede è preoccupata adesso delle cose che le toccano da molto più vicino ma con tutto ciò non si dovrebbe dimenticare
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queste povere popolazioni che da anni erano abbandonate e private di vescovi. Non so se tutte sedi possano in una volta essere provviste; ma alla nomina di parecchi non si vede difficoltà. Si dovrebbe dunque nominare questi vescovi che sono possibili e ciò il più presto possibile. Le circostanze in questi paesi cambiano così rapidamente che non si può sapere se dopo qualche mese la nomina sarà ancora possibile e il danno per le anime si può dire cresce di giorno in giorno.
Le diocesi delle quale parlo sono queste: Lublino, Podlachia, Minsk, Vilna,
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Kamieniec. (Kamienésk o Kamenety) Per le altre la S. Sede ha già candidati in vista e per l'ultima vorrei proporre il R.do Pietro Mankowski che fu parroco a Kamieniec stesso e poi mandato via dal governo russo. Il medesimo è un prete esemplare, pio. Durante la guerra è rimasto a Cracovia non potendo più tornare in Russia. Da qualche tempo Mons. Vescovo di Sandomiria come amministratore della parte delle diocesi di Zytomierz-Luceoria occupate dagli Austriaci lo nominò suo vicario generale.
I giornali ci hanno portato la notizia della nomina di Mons. Ratti come Delegato Apost. a Varsavia. Non
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so però se questa notizia è vera e spero che Ella fino che egli venga potrà fare queste nomine. È difficile scrivere tutti gli argomenti credo che la cosa in se stessa è tanto chiara e che Ella conosce tanto bene questi affari che ciò non è necessario.
Colgo questa occasione per assicurare Vostra Eccellenza delle mie profonde stime e mi credo
il Suo dmo e afmo
Adamo Stefano
Vesc. di Cracovia.
Empfohlene Zitierweise
Sapieha, Adam Stefan an Pacelli, Eugenio vom 05. Mai 1918, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 8505, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/8505. Letzter Zugriff am: 29.03.2024.
Online seit 17.06.2011.