Dokument-Nr. 9367
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 09. April 1919

Regest
Pacelli erhielt von der Regierung der Räterepublik ein Schreiben, das seiner Person und der Münchener Nuntiatur Sicherheit garantiert. Ohne jegliche Verzögerung wurde dieser Brief im "Bayerischen Staatsanzeiger" veröffentlicht. Die kommunistische Regierung instrumentalisiere die Person des Nuntius dazu, den Widerstand der katholischen Bauern gegen die Räterepublik zu brechen.
[Kein Betreff]
La Repubblica dei consigli, pur non avendone io fatta alcuna richiesta, sia pure indiretta, mi ha partecipato con lettera che essa "si reca a sacro dovere di garantire la sicurezza della mia venerabile persona e l'istituzione dell'Internunziatura di Monaco". Senza verun indugio questa lettera è stata quindi resa pubblica a mezzo del "Bayerischer Staatsanzeiger". L'intento a cui mirava il Governo comunista, si è di servirsi della persona del Nunzio allo scopo di parare la resistenza che la repubblica dei consigli incontra in particolar modo da parte dei contadini cattolici. Il Gabinetto di Hoffmann ritiratosi intanto a Norimberga si protesta di rappresentare l'unico potere della Baviera legittimamente costituito.
Pacelli
1Protokollnummer rekonstruiert aus Protokollbuch.
2Verschlüsselungsnummer rekonstruiert aus Protokollbuch.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 09. April 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 9367, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/9367. Letzter Zugriff am: 20.04.2024.
Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 29.09.2014.