Dokument-Nr. 9523
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 27. August 1918

Regest
Freiherr von Ritter zu Groenesteyn bittet um die Verleihung einer päpstlichen Auszeichnung an Hans Freiherr von Lassberg, dem obersten Zeremonien- und Großmeister am bayerischen Königshof, der vom Königshaus sehr geschätzt werde und ein wahrer, dem Papst ergebener Katholik sei. Er wurde schon zum Komtur mit Stern des päpstlichen Gregoriusordens ernannt, jedoch sei dieser Titel der Meinung Freiherr von Ritters nach nicht angemessen. Pacelli bittet um die Verleihung der Auszeichnung als Großkreuzritter des genannten Ordens, was vom Königshaus und den bayerischen Katholiken sehr dankbar aufgenommen würde, vor allem wenn man den Ausgezeichneten von der Gebühr befreien würde.
Betreff
Si implora una distinzione pontificia
Eminenza Reverendissima,
Sua Eccellenza il Signor Barone de Ritter, Ministro di Baviera presso la Santa Sede, mi ha scritto in via confidenziale, pregandomi vivamente ad implorare una distinzione Pontificia per Sua Eccellenza il Signor Barone Hans von Lassberg, Gran Ciambellano, Gran Maestro di Corte di Sua Maestà la Regina, ecc. ecc. Il Signor von Lassberg è un cattolico di una vita eccezionalmente esemplare, fervido praticante dei suoi doveri religiosi, attaccatissimo alla Santa Sede ed al Sommo Pontefice. Le Loro Maestà lo apprezzano ed amano molto, ed è l'uomo di fiducia di Sua Maestà la Regina, specialmente nelle svariate opere di carità, che presiede o di cui di occupa l'Augusta Signora. Tutta l'alta Società di Monaco addita il Lassberg come il tipo del vero cattolico. Un di lui fratel-
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lo
appartiene alla Compagnia di Gesù.
Il prelodato Signore fu già decorato della Commenda con Placca dell'Ordine di San Gregorio Magno, ma, anche a giudizio del Barone de Ritter, tale distinzione non è adeguata al rango ed ai meriti del Lassberg, il quale, malgrado il suo alto ufficio, non fu compreso delle distinzioni delle onorificenze elargite dal Santo Padre in occasione dell'imposizione della Berretta Cardinalizia all'Eminentissimo Frühwirth.
Dopo ciò, mi permetto appoggiare la richiesta del Signor Barone de Ritter e raccomandare caldamente a Vostra Eminenza che si compiaccia ottenere dalla Sovrana Munificenza di Sua Santità la Gran Croce dell'Ordine di San Gregorio Papa al prelodato Signor Barone von Lassberg. La concessione di tale onorificenza, ne sono sicuro, riuscirà di particolare gradimento alle Loro Maestà, alla Società ed a tutti i cattolici Ba-
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varesi. L'esenzione delle relative tasse renderebbe più apprezzato l'atto di Paterna Considerazione del Sommo Pontefice1.br/>Inchinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
56r, unterhalb des Datums hds. von unbekannter Hand in roter Farbe vermerkt: "grati"; 56r, untere rechte Seitenecke Stempel: "17 SET 1918" und daneben von unbekannter fremder Hand vermerkt: "7-8".
1"di Sua Santità… del Sommo Pontefice" hds. am linken Seitenrand in blauer Farbe angestrichen, vermutlich vom Empfänger.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 27. August 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 9523, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/9523. Letzter Zugriff am: 28.03.2024.
Online seit 20.12.2011, letzte Änderung am 10.03.2014.