Dokument-Nr. 9738
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 24. Oktober 1919

Regest
Pacelli leitete die im Telegramm vom 3. Oktober 1919 enthaltenen Informationen unverzüglich an den Kronprinzen Friedrich August Georg von Sachsen weiter. Dieser dankt nun dem Heiligen Vater und bittet darum, seine Berufung zum Priestertum absolut vertraulich zu behandeln, da er erst im nächsten Frühjahr mit dem Studium der Theologie beginnen könne.
Betreff
Pel Principe Giorgio di Sassonia.
Eminenza Reverendissima,
Appena mi giunse il venerato telegramma di Vostra Eminenza Reverendissima in data del 3 corrente, mi affrettai a comunicare a Sua Altezza Reale il Principe ereditario di Sassonia quanto in esso era contenuto.
Ora il medesimo Principe mi incarica di far pervenire al Trono Augusto di Sua Santità i sensi della sua devota e filiale riconoscenza per la benevolenza del Santo Padre, e mi prega di far conoscere alla Santa Sede essere suo vivissimo desiderio che la notizia della sua vocazione al sacerdozio sia ancora tenuta del tutto segreta, trovandosi egli obbligato, per motivo delle attuali difficili circostanze nella Sassonia, a rimandare sino alla prossima primavera l'inizio dei suoi studi teologici.
Nell'adempiere a tale incarico, mi chino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 24. Oktober 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 9738, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/9738. Letzter Zugriff am: 23.04.2024.
Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 29.09.2014.