Dokument-Nr. 991
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 21. Mai 1918

Regest
In der Zeitung "Avanti" war eine Mitteilung aus Zürich zu lesen, nach der man die Begnadigung des zum Tode verurteilten belgischen Senators Colleaux durch den deutschen Kaiser einer Intervention der belgischen Sozialisten bei der deutschen sozialdemokratischen Mehrheit zuschreibt. Pacelli teilt Gasparri mit, dass diese Begnadigung eigentlich auf seine Intervention hin erfolgt ist. Zum Beweis legt er ein Telegramm von Unterstaatssekretär von dem Bussche an ihn vom 8. Mai und ein Schreiben Hertlings vom 9. Mai 1918 bei.
Betreff
Intorno alla grazia al Senatore belga Colleaux
Sull'"Avanti!" (N. 134 – del 16 corr.) leggo una corrispondenza di Zurigo, nella quale si attribuisce all'intervento dei socialisti belgi presso i socialisti maggioritari tedeschi la grazia concessa dall'Imperatore al Senatore belga Colleaux che era stato condannato a morte.
Ora mi permetto far rilevare a V. E. R. – per quei provvedimenti che Ella nel Suo illuminato giudizio crederà del caso – che la menzionata grazia fu concessa al suddetto
44v
Senatore in seguito al mio intervento in nome del Santo Padre presso il Governo Imperiale, come risulta da un telegramma inviatomi dal Sig.  Barone von dem Bussche, Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri, ed il cui contenuto ebbi l'onore di trasmettere all'E. V. col mio telegramma dell'8 corr., nonché dalla lettera del Sig.  Cancelliere dell'Impero che mi feci un dovere di portare a conoscenza di V. E. nella sua versione italiana, col mio rispettoso Rapporto N. 6260 in data del 9 corrente.
Chinato ecc.
Die Protokollnummer 6502 wurde doppelt vergeben. Siehe Dokument Nr. 5059.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 21. Mai 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 991, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/991. Letzter Zugriff am: 29.03.2024.
Online seit 13.07.2011, letzte Änderung am 29.09.2014.