Dokument-Nr. 10225
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[Berlin], 19. Dezember 1927

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Sulla proposta di creazione di una Coopération Internationale Catholique fra i membri delle Associazioni per la Società delle Nazioni
Insieme al relativo Allegato, che qui accluso compio il dovere di ritornare all'E. V.,R., mi è pervenuto il venerato Dispaccio N. 3326/27 in data del 7 corrente.
Confesso all'E. V. che non erano sinora venute a mia conoscenza le discussioni,svoltesidi cui è parola nel detto Allegato, e le quali si sarebbero svolte fra alcuni delegati cattolici in occasione dell'XI Congresso delle Associazioni per la Società delle Nazioni in Berlino, come pure non è sinora a me noto che alcuno dei Vescovi della Germania abbia ricevuto l'invito del Conte Ernesto Zichy. Ho invece appreso che simili tendenze di simile natura si sono manifestate ripetutamente in Ginevra. Già nello scorso anno durante l'Assemblea generale della Società delle Nazioni un considerevole numero di ragguardevoli Delegati e funzionari cattolici della Società medesima insieme adinsieme ad ed altre personalità cattoliche interessate ai problemi del diritto internazionale si sono incontrati in quella
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in [sic] Ginevra ed hannodibattutaesaminarono colà diligentemente esaminato l'idea della coordinazione del lavoro dei cattolici delle varie Nazioni nella summenzionata Società delle Nazioni e la opportunità di stabilire a tale scopofra di essi un più stretto contatto.fra i cattolici delle varie Nazioni, i quali ad essopartecipano .a tale lavoro. Sorse così il pensiero propositoprogetto di fondare nella sede stin Ginevra stessain quella stessa città una specie di "Foyer catholique" con Segretariato, biblioteca,e sala per riunioni., ecc. Si sperava con ciò didi ottenere un risveglio del pensiero cattolico nel lavoro della Società delle Nazioni ed una mitigazione dei contrasti ancora esistenti fra vari popoli in conseguenza della guerra mondiale. Detto progetto, è stato di nuovo dibattuto, come ho saputo mi è stato comunicato come ho saputo dal Revmo Mons. Kaas, membro della Delegazione tedesca, in qè statoè stato fu nuovamente dibattuto in quest'anno.nel corrente anno. Allo scopo, tuttavia, di nonnulla intraprendere,nulla, che potesse,che possa eventualmente riuscire, a giudizio della S. Sede, sembrare esseremenomen opportuno utile confacente agli interessi generali cattolici, si pensò d'interrogare al riguardo la Segreteria di Stato di Sua Santità per mezzo del Revmo Vescovo di Losanna, Ginevra e Friburgo, Mons.
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Besson. Questo progetto In quale rapporto, però, questo proposito, favorito concepitodapiano, promosso sostenuto da influenti personaggi cattolici d'Intesa coll'Ordinario del luogo, e dal qualeche sembra quindi che possano attendersiatto a produrreconcretifavorevoli risultati pe a vantaggio della Chiesa e nell'interesse dellaper la causa della pacificazione del dei popoli, stia coll'azione colla organizzazione propostamossa dal Conte Zichy, è a me ignoto.e non ho potuto sino ad oggi chiarire.
Dolente di non essere in grado, almeno per ora, di fornire all'E. V. più precise informazioni sull'argomento, m'inchino
30r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 19. Dezember 1927, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 10225, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/10225. Letzter Zugriff am: 05.02.2025.
Online seit 25.02.2019.