TEI-P5
Dokument-Nr. 11758
Eminenza Reverendissima,
Insieme ai relativiAllegati mi è regolarmente pervenuto il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima concernente i Signori Binz
e Grewer
.
Per ciò che riguarda il primo, cioè il Signor Binz, ho avuto già occasione di occuparmi ripetutamente del di lui caso. In occasione infatti del mio viaggio a Treviri
alla fine dell'Agosto scorso per le feste centenarie del ritrovamento
delle reliquie dell'Apostolo S. Mattia
, il Signor Generale Rampont
, Comandante il 33.º Corpo d'armata sul Reno, venuto a
visitarmi, mi raccomandò vivamente la sorte dell'architetto Marx
e
del menzionato Signor Binz. Ne parlai subito a quel Revmo Vescovo, Monsignor Bornewasser
, il quale mi dimostrò che tutto era già favorevolmente
regolato quanto al Marx – e di ciò diedi comunicazione al Signor Generale –; invece, per ciò
che si riferiva al Binz, affermò trattarsi di un caso particolarmente grave, nel quale gli
era assai difficile d'intervenire. Mal-
, il quale mi promise d'interessarsene. Con
Foglio, però, in data del 25 Novembre p. p., di cui l'Eminenza Vostra troverà
qui acclusa copia (Allegato I) insieme alla relativa traduzione italiana (Allegato II), egli mi ha significato che, prese le necessarie informazioni, delle quali
egli espone il risultato, gli è impossibile di fare alcunché a prò del Binz. Dopo una
risposta così categoricamente negativa sembrami pur troppo che non rimanga nessuna speranza
di successo; sono tuttavia, come di dovere, pronto a tentare un nuovo passo, qualora così
piaccia all'Eminenza Vostra.
Per ciò che concerne il Sig. Grewer, il cui caso non mi era sinora noto, m'indirizzerò senza indugio al sullodato Mons. Bornewasser, affinché interponga i suoi buoni uffici presso il presidente del circondario di Treviri-campagna (Landrat), Sig. Dr. Pohl
, cattolico
praticante, dal quale
Intanto, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
61r, oben mittig neben dem Datum hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger,
notiert: "cercare precedente e [accusare] a chi spetta".
Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 01.02.2022.
Dokument-Nr. 11758
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
Berlin, 14. Dezember 1927
Regest
Pacelli bestätigt den Erhalt eines Berichts, in dem Gasparri ihn anwies, sich der beiden Trierer Bürger Matthias Binz und Peter Grewer anzunehmen, die um eine Amnestierung von der durch deutsche Behörden wegen der Unterstützung des rheinischen Separatismus verhängten Strafe baten. Der Nuntius gibt an, sich bereits mehrfach für Binz eingesetzt zu haben, zuletzt bei Reichskanzler Marx, der ihm jedoch mitteilen musste, dass er nichts für den Petenten tun könne. Wegen Grewer wird sich Pacelli mit dem Trierer Bischof Bornewasser in Verbindung setzen und ihn bitten, beim Landrat des Kreises Trier Pohl vorzusprechen.Betreff
Per i Signori Binz e Grewer
Insieme ai relativiAllegati mi è regolarmente pervenuto il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima concernente i Signori Binz


Per ciò che riguarda il primo, cioè il Signor Binz, ho avuto già occasione di occuparmi ripetutamente del di lui caso. In occasione infatti del mio viaggio a Treviri





61v
grado ciò, tornato a
Berlino, dietro rinnovata preghiera del più volte menzionato Generale, raccomandai l'affare
personalmente a caldamente al Sig. Cancelliere del Reich e Ministro dei territori
occupati, Dr. Marx
Per ciò che concerne il Sig. Grewer, il cui caso non mi era sinora noto, m'indirizzerò senza indugio al sullodato Mons. Bornewasser, affinché interponga i suoi buoni uffici presso il presidente del circondario di Treviri-campagna (Landrat), Sig. Dr. Pohl

62r
può attendersi che accolga con
benevolenza un passo del Revmo Vescovo.Intanto, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico