Dokument-Nr. 15456
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 31. Juli 1925
Regest
Gasparri teilt mit, vom Nuntius in der Tschechoslowakei Marmaggi erfahren zu haben, dass der ukrainische Feldkurat Kuszkiewicz regelmäßig nach Berlin entsandt werden könne, um dort Messen für die ukrainischen Katholiken zu feiern. Ein ständiges Seelsorgeamt könne man für ihn allerdings nicht schaffen. Pacelli soll sich, falls er diese Lösung für sinnvoll hält, an den Sekretär der Kongregation für die Orientalische Kirche Sincero wenden, der für die Seelsorge der russischen und ukrainischen Katholiken zuständig ist.[Kein Betreff]
Circa il Sacerdote ucraino Michajlo Kuschkewytsch, di cui è parola nel Rapporto della S. V. Ill.ma e Rev.ma N. 33174 del 21 corrente mese, proposto per l'Assistenza degli Ucraini a Berlino, Monsignor Marmaggi mi fa sapere che, a suo avviso, egli potrebbe essere invitato volta per volta a venire a Berlino per celebrare la S. Messa, pagandogli ogni volta le spese. Non gli si potrebbe affidare un ufficio perpetuo di assistenza, anche atteso la sua limitata coltura.
Dopo di ciò qualora Ella credesse utile profittare della sua offerta sarebbe conveniente ne volesse dare comunicazione all'E.mo Sincero, il quale si occupa dell'assistenza religiosa dei russi ed ucraini.
Con sensi di distinta e sincera stima mi professo
di V. S. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri