TEI-P5
Dokument-Nr. 11472
Eminenza Reverendissima
Mons. Vescovo di Limburg
, non
avendo ricevuto in tempo l'olio benignamente inviato dal S. Padre
per la Germania, implora così per sé stesso come per la diocesi di
Fulda la facoltà
di poterlo benedire più tardi, "et quidem eo
presbyterorum et sacrorum ministrorum numero, quem pro loci rerumque adiunctis liceat
reperire". Il sullodato Vescovo desidererebbe una risposta prima di Venerdì 6 Aprile
prossimo.
Nel riferire quanto sopra, come di dovere, all'Eminenza Vostra Reverendissima, m'inchino umilmente al bacio della s. Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Links unterhalb des Textes hds. von unbekannter Hand notiert, vermutlich von einem
Staatssekretariatsangestellten: "Sp. 6-IV-23"; unterhalb des Textes hds. von unbekannter
Hand notiert, vermutlich von einem Staatssekretariatsangestellten: s. P. "petitio
facultatum [competit] consecratio Sa Olea extra tempus et sine [venero]
sacerdotprebibyaripre sicnon [muto] numero presumpto. bisogna [ein Wort
unlesbar]".
Online seit 23.07.2014, letzte Änderung am 25.02.2019.
Dokument-Nr. 11472
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 31. März 1923
Regest
Pacelli übermittelt die Bitte des Limburger Bischofs Kilian, die noch nicht aus Rom eingetroffenen Heiligen Öle zu einem späteren Zeitpunkt weihen zu dürfen.Betreff
Per la benedizione dei SS. Olii
Mons. Vescovo di Limburg



Nel riferire quanto sopra, come di dovere, all'Eminenza Vostra Reverendissima, m'inchino umilmente al bacio della s. Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico