Betreff
Supplica del Revmo Mons. Agostino Kilian, Vescovo di Limburgo, per
ottenere un Vescovo Ausiliare
Il Revmo Mons. Agostino Kilian, Vescovo di Limburgo, mi ha
interessato a far pervenire nelle Auguste Mani del S. Padre la qui acclusa
supplica istanza, colla quale egli, a causa delle sue
condizioni di salute, supplicasupplica l'Augusto Pontefice,di concedergli un Vescovo Ausiliare
. :
Egli propone a tale
scopo
ufficio
due membri del Capitolo cattedrale, i Revmi Enrico Fendel e Bertoldo Merkel; aggiunge
tuttavia: "Sanctitas vestra "ut necessitatibus dioecesis meae provideat eo modo,
quem meliorem esse duxerit, reservata mihi tamen omni in casu pensione sufficienti ad vitam
dignitate episcopali dignam agendam". Egli stima che sarebbe opportuna all'uopo, - anche per evitare qualsiasi difficoltà perin ciò che concerne l'abitazione e l'assegno, - la nomina adi un Vescovo Ausiliare nella persona di uno
dei membri di quel Capitolo cattedrale e propone a tal fine i Revmi Enrico Fendel e Bertoldo
Merkel; aggiunge tuttavia: "Sanctitas Vestra vero eligat quem maluerit ex his vel etiam
alium, vel alio modo, quo maluerit, necessitatibus dioecesis
provideat ..."14v
Sembra espediente di osservare innanzi tutto che la diocesi di Limburgo è relativamente non grande,piccola, se si paragona cioè alle altre
diocesi della Germania, e quindi, salvo il caso di malattia dell'Ordinario (come si ha
att verifica attualmentepresentemente), non suole aversi in essa un
Vescovo ausiliare; occorrerebbe quindi, a mio umile <modesto>
avviso, che il prescelto fosse taledapoterpoi
essere idoneo a succedere eventualmente all'attuale Vescovo residenziale. La questione della successione è
p inoltre nella detta diocesi ancor piùassai delicata per riguardocausaadell'Istituto
filosofico-teologico dei RR. PP. della Compagnia di Gesù in Francoforte, il quale serve
anche come Seminario diocesano; parrebbe quindi necessario che il futuro Vescovo sia tale da
non creare difficoltà all'Istituto medesimo., da cui tanto bene si attende per una miglior formazione del clero in Germania. In considerazione di ciò, potrebbe forse apparire espedienteconveniente(senza togliere a Mons. Kilian, in quanto le forze glielo permettono,
l'amministrazione della diocesi) di nominare, anziché un Vescovo ausiliare, un
Coadiutore con diritto di successione; possibilità questa ammessa espressamente
nell'Articolo 7 del Concordato colla Prussia.
Viene ora la questione del candidato.
Secondo le informazioni prese daldall'umile sottoscritto, il primo dei due soggetti proposti da
Mons. Kilian, cioè il Can. Fendel, sarebbe atto come Vescovo ausiliare, ma non
forse egualmente come Vescovo15r
residenziale, perché non sembra
nonavere doti molto ragguardevoli ed essereche non abbia doti eccezionali e sia alquanto debole. Il secondo, il
Revmo Can. Merkel, non ha ancora abbastanza mostrato
le sue qualitàcapacità e le sue attitudini per poter dare di lui un sicuro
giudizio. Data la necessità che la Germania abbia
per
nell'avvenire Un ecclesiastico, invece, della diocesi di Limburg, dotato
indubbiamente di eccellenti qualità,copiose, sarebbe il Rev. Sac. Antonio Hilfrich, nato il
3 Ottobre 1873 in Lindenholzhausen, ex-alunno del Collegio Germanico-Ungarico in
Roma, dottore in filosofia ed in sacra teologia, ed attualmente parroco in Wiesbaden. Ègli èÈ di sentimenti fel fedelissimi verso la S. Sede, molto
stimato nella diocesi, abile anchealtresì nel trattare colle Autorità civili, di vita esemplare.irreprensibile. Anche il Revmo Mons. Schreiber, Vescovo di
Meissen ed Amministratore Apostolico di Berlino, mi ha f fece recentemente di lui i più ampi elogi. È inEgli gode, del resto, del resto, grande considerazione
anche presso lo stesso Vescovo di Limburg., Mons. Kilian. Avendo,io, infatti, pensato già a proporlo umilmentesubordinatamente alla S. Sede come futuro
successore del sullodato Mons. Schreiber per la diocesi di Meissen, chiesi informazioni
segrete al più volte menzionato Mons. Kilian, il quale mi rispose in
data del 16 Luglio c. a. nei seguenti termini: "Il Rev. Dr. Antonio
Hilfrich, attualmente parroco di 15v
S. Bonifazio in Wiesbaden,
è un sacerdote dotato di vasta cultura filosofica e teologica, di condotta esemplare; ha
anche interesse e chiaro discernimento per gli affari pubblici ed è capace di prender parte
a discussioni sull' su taliquesti argomenti, senza che debba temersi che egli si arrischi
troppo in modo imprudente e si perda eccessivamente nella politica. Posso quindi
in tutta coscienza raccomandarlo per l'ufficio di Vescovo di Meissen ... Pur troppoMi sia lecito tuttavia di aggiungere che la perdita di un tale
ecclesiastico colpirebbe proprio ora colpirebbe assai gravemente la mia diocesi".
Qualora l'Augusto Pontefice
giudicasse di accogliere l'anzidetta proposta, potrebbe forse
esseresarebbe nondimeno forse utile di cercar di
evitaredi procedere in maniera da evitare, in quanto sia possibile, che si
muova dalla pubblica opinione il rimproverola critica - dopoché già per Berlino è stato eletto un ex-alunno del
Collegio Germanico-Ungarico - che la S. Sede intenda ora, concluso il Concordato colla
Prussia, di scegliere i futuri tutti i futuri Vescovi fra gli ecclesiastici, i quali
hanno studiato in Roma. In realtà posso dire che ho cercato se vi fossero nella diocesi di
Limburg sacerdoti, che avessero compiuti i loro studi in Germania, veramente atti
all'ufficio in discorso; ma [inv], almeno finora, invano.
Potrebbe quindi forse suggerirsi delicatamente al Revmo Mons. Kilian
con ogni cautela ed
<con ogni cautela ed> in via strettamente riservata di proporre egli stesso alla S. Sede in una nuova
istanza l'Hilfrich come Coadiutore con futura successione;, indicando eziandio come
potrebbe sia possibile <in qual guisa convenga> di regolare la questione dell'assegno;
in tal guisa l'anzidetto in tal guisamodo l'anzidetto inconveniente sarebbe rimarrebbe, se non erro, eliminato od almeno assai diminuito.
ChinatoPrima della nomina dovrebbe poi, [ein Wort unlesbar] a norma del
succitato articolo 7, chiedersi al Governo il "nulla osta"
politico.
Chinato
14r, links oberhalb des Textkörpers hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem
Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 01. November 1929, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 18084, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/18084. Letzter Zugriff am: 28.11.2024.