TEI-P5
Dokument-Nr. 3510
Illmo e Revmo Signore,
È pervenuto a questa S. Congne
un
reclamo in cui è vivamente deplorato che la Superiora Generale delle Suore
di S. Giuseppe
, Suor Gertrude Schaffgotsch
,
residente nel convento di Treviri
, abbia senza sufficienti e giustificati motivi, fin
dall'Agosto 1916, proibito alla Principessa Antonietta D'Isenburg
di
vistare la sorella Maria
che trovasi nel Convento di
Berlino.
Poiché tale proibizione sembra anche nuocere alla salute di Suor Maria, prego vivamente la S. V. Illma di voler assumere le opportune informazioni e compiacersi di comunicarle a questa S. Congne insieme al Suo parere in merito alla questione.
Profitto pertanto della circostanza per professarmi con i sensi della più profonda stima della S. V. Illma e Revma
Devmo
F. Card Cassetta
+ Adolfo Arciv. di Aquila
Segret
Online seit 20.12.2011, letzte Änderung am 10.03.2014.
Dokument-Nr. 3510
Cassetta, Francesco di Paola
an Pacelli, Eugenio
Rom, 25. September 1918
Regest
Gasparri informiert Pacelli über eine Beschwerde an die Religiosenkongregation, in der behauptet wird, dass die Superiorin der St. Josef-Schwestern in Trier, Gertrude von Schaffgotsch, Prinzessin Marie Antoinette von Isenburg und Büdingen offenbar grundlos den Besuch ihrer Schwester Maria im Kloster St. Josef in Berlin verboten habe. Gasparri weist den Nuntius an, den Wahrheitsgehalt dieser Beschwerde zu überprüfen.[Kein Betreff]
È pervenuto a questa S. Congne






Poiché tale proibizione sembra anche nuocere alla salute di Suor Maria, prego vivamente la S. V. Illma di voler assumere le opportune informazioni e compiacersi di comunicarle a questa S. Congne insieme al Suo parere in merito alla questione.
Profitto pertanto della circostanza per professarmi con i sensi della più profonda stima della S. V. Illma e Revma
Devmo
F. Card Cassetta
+ Adolfo Arciv. di Aquila
Segret