TEI-P5
Dokument-Nr. 5064
L'Emo Signor Cardinale von Hartmann
mi ha indirizzato in data
del 24 Luglio scorso la qui acclusa lettera, per
implorare l'alto intervento del S. Padre
a favore del Sig. Barone von der Lancken
(già Capo del Dipartimento politico presso il
Governatore Generale
tedesco in Bruxelles), il quale, a quanto si
dice, sarebbe fra coloro, di cui l'Intesa
reclama l'estradizione
.
Il sullodato Emo afferma che l'accusa, in base alla quale si esigerebbe la di lui consegna, cioè non avere egli informato in tempo la Legazione Americana in Bruxelles della condanna a morte pronunziata contro Miss Cavell
,
è, come risulta dagli Atti, insussistente; aggiunge inoltre che il predetto Barone merita
, ed avendo egli efficacemente appoggiato le pratiche
dell'Arcivescovo di Colonia per impedire la requisizione delle campane nel
Belgio.
Chinato umilmente al bacio della S. Porpora, con profondissimo ossequio ho l'onore di confermarmi
Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 29.09.2014.
Dokument-Nr. 5064
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
Rorschach, 02. August 1919
Regest
Kardinal von Hartmann bittet darum, dass sich der Papst zugunsten des Freiherrn von der Lancken-Wakenitz verwendet. Die Entente verlangt, Lancken an die amerikanische Gesandtschaft in Brüssel auszuliefern, weil er es unterließ, dieser das Todesurteil gegen Edith Cavell mitzuteilen.Betreff
Per il Sig. Barone von der Lancken






Il sullodato Emo afferma che l'accusa, in base alla quale si esigerebbe la di lui consegna, cioè non avere egli informato in tempo la Legazione Americana in Bruxelles della condanna a morte pronunziata contro Miss Cavell

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l'invocata intervenzione della S. Sede, dovendosi a
lui soprattutto se non ebbe luogo l'arresto, due volte deciso, del Cardinale Mercier
Chinato umilmente al bacio della S. Porpora, con profondissimo ossequio ho l'onore di confermarmi