Dokument-Nr. 10190
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 24. November 1920
Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Sul Dr. Abel
"Da più parti apprendo che il Dr. Abel, impiegato in una Banca di Monaco, trovasi da qualche tempo in Roma, affine di ottenere dalla S. Sede una decisione favorevole nell'affare di Schippach e per la costruzione di una chiesa in quel luogo; i milioni raccolti a
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dall'Arcivescovo di Friburgo due anni or sono. Poco dopo il suo arrivo nella mia diocesi, una domenica mattina venne colpito da apoplessia e rimase subito morto. La setta lo venera come santo, sebbene abbia un anno fa sedotto la figlia minorenne della Signora Schladerer, morta nel frattempo e riguardata dalla setta medesima come santa; il di lui figlio della sedotta è venerato come 'Messia'. Insieme all'Abel deve essere in Roma un tal P. Dangelmaier per intrigare con lui; ambedue sono assai abili e scaltri e secondo la mia convinzione anche isterici".Chinato