Dokument-Nr. 19152
Sincero, LuigiMargotti, Carlo an Pacelli, Eugenio
Rom, 28. Januar 1929
Regest
Der Vorsitzende der Päpstlichen Kommission Pro Russia Sincero bittet Pacelli darum, ihm die Namen einiger Personen im Deutschen Reich zu nennen, die als Vermittler der Korrespondenz der Kommission mit in der Sowjetunion lebenden Russen dienen könnte. Hintergrund für diese Bitte ist die Gefahr, in die sich die in der Sowjetunion lebenden Russen bei einer unmittelbaren Korrespondenz mit der Kommission begeben würden. Bei den Kontaktpersonen soll es sich um Priester von höchstem Ansehen handeln, bei denen nicht befürchtet werden muss, dass sie die Geheimhaltung verletzen.[Kein Betreff]
Questa Pont. Commissione desidererebbe avere il nome di qualche persona di fiducia residente in cotesta nazione, che eventualmente potesse servire come intermediaria per la corrispondenza con russi residenti in Russia.
V. E. Revma ben comprende le ragioni che inducono la Commissione a prendere tale provvedimento. Se persone residenti in Russia comunicassero direttamente con la medesima Commissione potrebbero esporsi forse a serii pericoli, mentre, scrivendo a persone intermediarie e di piena fiducia, otterrebbero l'intento di far conoscere i loro bisogni alla Commissione e sarebbero nello stesso tempo più salvaguardati.
La prego pertanto di fare le opportune indagini per individuare tali persone di fiducia ed a suo tempo indicarmi l'esito delle ricerche fatte. È bene inteso che deve trattarsi di Sacerdoti della massima stima e reputazione e dei quali nemmeno lontanamente possa sospettarsi che trasgrediscano il segreto che naturalmente verrebbe loro imposto in merito.
183v
In attesa di un cortese
cenno di risposta, fin da ora La ringrazio, mentre con sensi di
profondo ossequio godo raffermarmidella Eccellenza Vostra Reverendissima
affmo come fratello
L. Card. Sincero, Presidente
Carlo Margotti, segretario