Dokument-Nr. 4386
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 30. Oktober 1918
Regest
Gasparri informiert Pacelli, dass Georges Chollet evakuiert und nach Stavelot und der Generalvikar des Erzbischofs, Catteau, ebenfalls evakuiert und nach Valenciennes gebracht wurde. Er weist den Nuntius an, sich für die Befreiung der weiteren Familienangehörigen Chollets einzusetzen.[Kein Betreff]
Facendo seguito al mio recente Dispaccio col quale interessavo la S. V. Illma a favore dell'Arcivescovo di Cambrai, deportato da Lille, stimo non inutile informarla che secondo un'ulteriore notizia, raccolta dal Vescovo di Limoges e ora pervenuta alla Santa Sede, Monsignor Chollet sarebbe stato tolto dal suo domicilio, in automobile la sera del 7 Settembre, poco dopo le altre evacuazioni, e condotto a Stavelot, nella diocesi di Liegi.
Il suo Vicario Generale, Catteau, si troverebbe tuttora a Valenciennes (Nord).
S'ignora se il soggiorno dell'Arcivescovo a Stavelot abbia carattere di quarantena prima del rimpatrio ovvero sia destinato a prolungarsi.
Ad ogni modo è urgente che ella insista per l'immediato ritorno del Pastore nella sua sede, e con la sua vorrà chiedere altresì la liberazione dei famigliari.
Di nuovo ringraziando la S. V. di quanto
96v
le sarà dato di fare mi valgo dell'incontro per raffermarmi con sensi di distinta e sincera stima di V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri