Betreff
Questione fiamminga
E' venuto oggi a visitarmi il Sig. Dr. E. Ver Hees, Segretario Generale del Ministero dell'Industria e del Lavoro a Bruxelles. Egli mi ha parlato assai lungamente della questione fiamminga nel Belgio e si è assai
vivamente lamentato dell'attitudine così dell'Emo Sig. Cardinale Mercier, Arcivescovo di Malines, il quale
che severamente combatte le aspirazioni delle popolazioni fiamminghe (mentre gli altri Vescovi dell' membri dell'Episcopato belga, se non le approvano, neppure però le condannerebbero), come anche di Mons. Nunzio di Bruxelles
Locatelli, il quale è
si troverebbe, sempre secondo lui, in detta questione
vertenza completamente nelle mani del sullodato Eminentissimo, ne ignora
erebbe i veri termini e si è anche
sarebbe pure
rifiutato
ed avrebbe pure negato di trasmettere a Roma un indirizzo al S. Padre dei cattolici fiamminghi.
Trattandosi di questione estremamente delicata, ho dichiarato espressamente al summenzionato
al suddetto Signore che, essendo essa di competenza di Mons. Nunzio Apostolico a Bruxelles, era
era e me impossibile di entrare in qualsiasi modo nel merito della medesima; non ho creduto, tut-4v
tavia, di dovermi rifiutare altresì alla pura e semplice trasmissione del all'E. V. R. delle carte e degli opuscoli qui uniti, che egli desiderava fossero far pervenire a Roma per informare la S. Sede al riguardo, tanto più che avevo fondato ti motivo di temere che un tale rifiuto sarebbe riuscito assai sgradito alle Autorità politiche della Germania, colle quali il Sig. Ver Hees si trova, naturalmente, nei migliori rapporti.
Dopo di ciò, chinato ecc.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 05. Oktober 1917, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 8160, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/8160. Letzter Zugriff am: 24.11.2024.
