Dokument-Nr. 98
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 11. April 1923
Regest
Pacelli übermittelt auf Bitten des Kölner Kardinals Schulte ein Telegramm, das von Räumungen der Franzosen in den besetzten Gebieten berichtet. Der Kardinal zeigt sich äußerst besorgt und befürchtet, dass die Mission des Apostolischen Sondergesandten im Rheinland und im Saargebiet Testa angesichts der Größe des Territoriums von diesem allein nicht zu bewältigen ist.Betreff
Sui territori occupati dalle truppe francesi
L'Emo Signor Cardinale Schulte con lettera dell'8 corrente mi ha interessato di trasmettere alla S. Sede il qui accluso telegramma, osservando insieme che "le notizie degli ultimi giorni circa l'orribile, sadistico e barbaro (sic) modo di procedere dei francesi lo riempiono delle più gravi preoccupazioni di imminenti catastrofi". Egli aggiunge altresì che, a suo avviso, "il compito affidato a Monsignor Testa è, a causa dell'ampiezza del territorio da visitare e delle distanze, troppo grande per una sola persona".
Chinato umilmente al bacio della sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico