TEI-P5
Dokument-Nr. 13335
Coi venerati Dispacci NN. B. = 2851 e B. = 4420 in data
rispettivamente del 21 Febbraio e del 24 Marzo 1920 l'E. V. R. impartiva
a questa Nunziatura l'ordine di comunicare alla Curia vescovile di
Paderborn che l'Amministrazione degli "Acta Apostolicae Sedis
" aveva
deciso di accordare una dilazione al pagamento della quota di abbonamento al Bollettino
della S. Sede.
Ora, in considerazione del sempre peggiore stato della valuta tedesca
, la sullodata Curia si è nuovamente rivolta alla Nunziatura
medesima, affine di ottenere un simile favore quanto all'abbonamento per gli anni 1922 e
1923, col foglio I. Nr. 861 del 30 Gennaio
scorso, che qui accluso compio il dovere di inviare all'E. V., mentre chinato
Online seit 23.07.2014, letzte Änderung am 25.02.2019.
Dokument-Nr. 13335
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
[München], 05. Februar 1923
Regest
Pacelli leitet das Gesuch des Paderborner Ordinariats weiter, das aufgrund des massiven Wertverlusts der deutschen Währung um Gewährung eines Aufschubs für die Bezahlung des Abbonements der "Acta Apostolicae Sedis" für die Jahre 1922 und 1923 bittet, der ihm zuvor schon einmal bewilligt wurde.Betreff
Domanda della Curia vescovile di Paderborn circa l'abbonamento agli "Acta Apostolicae
Sedis"

Ora, in considerazione del sempre peggiore stato della valuta tedesca
