Dokument-Nr. 14955
Krah, Josef
an Gasparri, Pietro
Schwanheim am Main, 21. April 1924
Forse Sua Eminenza si ricorda che, circa due anni fà, si è adoperato presso il governo Italiano per la restituzione del mio villino Caterina sul lago di Lugano; purtroppo, le Sue premure non hanno avuto un effetto favorevole per me. Ora, l' affare è venuto in una nuova, e posso sperarlo, favorevole situazione. Lo stato Italiano ha ceduto quasi tutti i beni tedeschi sequestrati, fra i quali anche il mio, al'Opera [sic] nazionale dei Combattenti, la quale Opera può vendere questi beni, come le pare e piace. C'è il signor Guido Jung, Via Alpiana Nr 11, Telef. n. 21764, che ha la decisione definitiva, anche quanto al prezzo di questi beni. Ora, sarebbe forse possibile di indurre [sic] il signor Jung per una persona di fiducia, che vorrebbe fissare il prezzo per il villino Caterina non più alto que [sic] 45.000–50.000 Lire, una somma che sarebbe più che sufficiente; perché il fabbricato che è costato 22.000 Lire ha bisogna [sic] di molte riparazioni, le spese dei quali [sic] l'architetto Maraggi di Lugano, tre anni fa, ha già stimato a quattro mila franchi svizzeri. Io ho 71 anni, sono causa [sic] d' un male del cuore impedito moltissimo nella pratica di medico e ho perduto completamente mia sostanza, che consisteva in valori di stati germanici. Riavendo il villino Caterina, io potrei ricavare una somma discreta, affittando una parte del fabbricato a forastieri [sic]. Veniendo [sic] a Roma il otto [sic] o nove maggio, prima di visitare il signor Jung, avrò l'onore di pagarla [sic] una visita e esprimerla [sic] le mie più sottomesse grazie per tutto ciò che Sua eminenza ha fatto nel mio interesse.
Gradisca Eminenza, i sentimenti di
sommissione del Suo servitore dev.mo
Giuseppe Krah, Dottore in medicina
a Schwanheim al [sic] Main presso Francoforte al Main