Una Sig.ra Kähler, francese di nascita, mi ha scritto varie lettere, indirizzandole al
Vaticano, donde mi furono trasmesse, con le quali mi prega di far giungere alla sua madre in
Francia alcune lettere da lei indirizzatele e respinte dalla posta, perché la madre non si è
trovata. Mi ha spedito altresì lire diciassette mila novecento diciannove, sempre
indirizzando al Vaticano, affinché io le faccia pervenire alla sua madre per le sue
necessità. Nelle lettere dice di essere perseguitata a morte dagli Ebrei. Le ho fatto
scrivere a Kiel, dove essa al trova, per dirle che neppure a noi, per ricerche che abbiam
fatto, è riuscito di trovare la madre. Sig.ra Rousselet, 127 rue de Sèvres, Paris. La
nostra lettera è stata respinta, perché la Sig.ra Kähler non è stata trovata. Allora ho
depositato la somma al Banco Ambrosiano e, senza parlare di questa per tante buone ragioni,
ho interessato il Console di Germania per sapere qualche cosa intorno alla detta Signora. Ed
egli, dopo essersi messo in relazione con la questura di Kiel ci ha risposto chiedendo venia
del fastidio che pensa ci sia stato recato dalla signora, pregando di scusarla, perché si
tratta di una povera pazza, e dichiarando che simili fastidi non si avranno più, perché in
proposito è stato diffidato il marito di Lei.
Ora bisognerebbe che questa povera
Signora riavesse il suo danaro senza che altri, profittando forse della sua alienazione
mentale, avesse a sperperarlo o sminuirlo.
Forse il Nunzio per mezzo del Vescovo della
Diocesi, a cui73v
appartiene Kiel potrebbe fare in modo che la
somma fosse custodita e spesa a vantaggio della Signora e in qualche modo tutelata, perché
la infelice donna non avesse a perdere.
Sottopongo però la cosa al giudizio di
V. E. per vedere se cotesta Segreteria credesse opportuno d'interessare il Nunzio.
L'indirizzo della Signora, quale è stato dato a noi è: Me. Kähler
Holstenstrasse 24 II r. Kiel Schleswig-Holstein.
Voglia l'E. V.
perdonarmi il fastidio, che Le arreco; ma la pietà verso questa povera demente mi fa cercar
la via più sicura per non farle perdere questo po' di danaro.
Le bacio umilmente le
mani. Forse potrebbe trattarsi la cosa bene anche con S. E. il Sig. von
Bergen.
Dell'E. V.
Dvmo Obb.mo Servitore vero
(f.) Pietro Card. La
Fontaine P.
Empfohlene Zitierweise
La Fontaine, Pietro an [Gasparri, Pietro] vom 08. Juni 1926, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19081, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19081. Letzter Zugriff am: 24.11.2024.
Online seit 29.01.2018, letzte Änderung am 10.09.2018.