Dokument-Nr. 7436
Serafini OSB, Mauro M. an Pacelli, Eugenio
Rom, 19. Juli 1920

Regest
Serafini informiert Pacelli, dass die Religiosenkongregation die Regeln der Kongregation der Franziskanerinnen vom heiligen Märtyrer Georg zu Thuine in der Diözese Osnabrück genehmigt hat und sie der Generaloberin übersandt worden sind. Offenbar haben die Schwestern – ohne den Osnabrücker Bischof Berning darüber zu informieren – bei der Religiosenkongregation angefragt, einen Passus einzufügen, nach die Neugründung von Häusern, in denen nicht mindestens sechs Schwestern leben können, verboten werden soll. Der Nuntius wird angewiesen, der Generaloberin direkt zu berichten, dass die Anfrage in der Plenarkonferenz der Religiosenkongregation vom 18. Juni abgelehnt wurde. Der Papst hat in seiner Audienz am 20. Juni ergänzend verfügt, es stehe in der Macht der Generaloberin, die Neugründung von Häusern nicht anzunehmen, Häuser mit nur zwei Schwestern dürfen aber in keiner Weise erlaubt werden.

[Kein Betreff]
Ill.mo e Rev.mo Signore,
Con decreto di questa Sacra Congregazione dei Religiosi del 20 Giugno u. s. è stata concessa l'approvazione definitiva delle Costituzioni dell'Istituto delle Suore Francescane di San Giorgio Martire di Thuine, in diocesi di Osnabrück.
Il detto Decreto ed il testo riveduto ed approvato delle Costituzioni sono stati trasmessi alla Superiora Generale pel tramite ordinario.
Avendo però le Suore, sembra contro il parere ed all'insaputa dell'Ordinario di Osnabrück, proposto a questo S. Dicastero di inserire nelle Costituzioni la proibizione di erigere case che non abbiano almeno sei religiose, prego la S. V. Ill.ma e Rev.ma di voler "direttamente" far conoscere alla Superiora Generale dell'Istituto la risposta data dagli E.mi Padri, nella Plenaria del 18 Giugno, al quesito sottoposto al loro illuminato giudizio relativamente a tale questione.
Al dubbio: "Se e come convenga provvedere al desiderio delle Suore, riguardante le piccole case?", gli E.mi Padri hanno risposto:
"Nihil in Constitutiones introducendum."
31v
Il Santo Padre poi, nell'Udienza del 20 dello stesso mese di Giugno, approvando la risposta degli E.mi Padri, ha disposto che si dichiarasse esplicitamente:
"Liberum omnino esse Moderatrici Generali cum suo Consilio huiusmodi parvarum domorum erectionem minime acceptare: domus autem, in quibus duae tantum Sorores degant, nullatenus esse acceptandas."
RingraziandoLa sentitamente, colgo volentieri l'occasione per confermarLe i sensi della mia più distinta stima e mi professo
Della S. V. Ill.ma e Rev.ma
Devotissimo
Mauro M. Serafini Ab M
+ Segret.
Empfohlene Zitierweise
Serafini OSB, Mauro M. an Pacelli, Eugenio vom 19. Juli 1920, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 7436, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/7436. Letzter Zugriff am: 27.11.2024.
Online seit 14.01.2013.