TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 4114
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eminenza Reverendissima,
Nella "Revue d'Histoire de la Guerre Mondiale" (Paris, Ancienne Librairie Schleicher, Alfred
            Costes
 (Paris, Ancienne Librairie Schleicher, Alfred
            Costes , Éditeur, 8 rue Monsieur-le-Prince) sono apparsi già vari ed
        importanti articoli del Prof. Charles Appuhn
, Éditeur, 8 rue Monsieur-le-Prince) sono apparsi già vari ed
        importanti articoli del Prof. Charles Appuhn sull'azione pontificia per la pace nel 1917
 sull'azione pontificia per la pace nel 1917 . In detti articoli, scritti in
        generale con spirito oggettivo e non ostile alla S. Sede, non era stato tuttavia per
        evidente inavvertenza tenuto conto, relativamente alla mia visita al
            Quartiere generale in Kreuznach, della "mise au point" da
        me comunicata alla stampa, secondo le venerate istruzioni
        dell'Eminenza Vostra Reverendissima, dopo che vennero alla luce le Memorie
. In detti articoli, scritti in
        generale con spirito oggettivo e non ostile alla S. Sede, non era stato tuttavia per
        evidente inavvertenza tenuto conto, relativamente alla mia visita al
            Quartiere generale in Kreuznach, della "mise au point" da
        me comunicata alla stampa, secondo le venerate istruzioni
        dell'Eminenza Vostra Reverendissima, dopo che vennero alla luce le Memorie dell'Imperatore Guglielmo II
 dell'Imperatore Guglielmo II . Grazie al
        cortese intervento del Sig. Pozzi
. Grazie al
        cortese intervento del Sig. Pozzi , funzionario del Quai d'Orsay, e col
        quale
, funzionario del Quai d'Orsay, e col
        quale circa la
        sullodata azione pontificia. Tale articolo, che ho potuto avere sotto gli occhi, è stato
        senza dubbio scritto da qualcuno, il quale ha avuto agio di consultare i telegrammi cifrati
        scambiati in quell'epoca tra l'Eminenza Vostra e l'umile sottoscritto, e contiene quindi non
        pochi dettagli importanti e sino allora non conosciuti. Malgrado ciò, forse per inesatta
        decifrazione dei telegrammi medesimi o per negligenza dell'autore, ho constatato
        nell'articolo stesso non pochi falsi apprezzamenti ed errori. Di questi alcuni non
        potrebbero rettificarsi senza rivelare documenti non ancora noti; altri invece possono
        smentirsi in base a fatti conosciuti e da chiunque facilmente controllabili. La direzione
        della Rivista, anche questa volta per l'intervento
 circa la
        sullodata azione pontificia. Tale articolo, che ho potuto avere sotto gli occhi, è stato
        senza dubbio scritto da qualcuno, il quale ha avuto agio di consultare i telegrammi cifrati
        scambiati in quell'epoca tra l'Eminenza Vostra e l'umile sottoscritto, e contiene quindi non
        pochi dettagli importanti e sino allora non conosciuti. Malgrado ciò, forse per inesatta
        decifrazione dei telegrammi medesimi o per negligenza dell'autore, ho constatato
        nell'articolo stesso non pochi falsi apprezzamenti ed errori. Di questi alcuni non
        potrebbero rettificarsi senza rivelare documenti non ancora noti; altri invece possono
        smentirsi in base a fatti conosciuti e da chiunque facilmente controllabili. La direzione
        della Rivista, anche questa volta per l'intervento
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        50r, unterhalb des Datums hds. von Borgongini-Duca notiert: "Udienza 29.III.27 ricevuto
        rapporti: nulla osta pubblicazioni". 
                        
                             
                        Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 01.02.2022. 
                    
    Dokument-Nr. 4114
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
Berlin, 23. März 1927
                        Regest
Pacelli teilt mit, dass in der Revue d'Histoire de la Guerre Mondiale einige Artikel des französischen Philosophen Appuhn zur päpstlichen Friedensinitiative im Jahre 1917 erschienen, die größtenteils objektiv und im Sinne des Heiligen Stuhls sind. Pacellis "mise au point" nach Erscheinen der Memoiren Kaiser Wilhelms II., die er weisungsgemäß der Presse vorgelegt hatte, wurde dort jedoch nicht berücksichtigt. Auf Einwirken des französischen Diplomaten de Pozzi wurde diese jedoch nachträglich in der Ausgabe der Revue vom April 1926 abgedruckt. Gleichzeitig erschien dort aber der Artikel eines anonymen Diplomaten, der offenbar in Kenntnis der seinerzeit ausgetauschten chiffrierten Telegramme zwischen Gasparri und Pacelli ist, diese jedoch unpräzise dechiffrierte und daher etliche Fehler in den Artikel einbaute. Pacelli schlägt vor, der Zeitschrift eine Richtigstellung zukommen zu lassen, in der jedoch keine neuen Daten oder Informationen preisgegeben werden.Betreff
Pubblicazioni intorno all'azione pontificia per la pace nel 1917
                        Nella "Revue d'Histoire de la Guerre Mondiale"
 (Paris, Ancienne Librairie Schleicher, Alfred
            Costes
 (Paris, Ancienne Librairie Schleicher, Alfred
            Costes , Éditeur, 8 rue Monsieur-le-Prince) sono apparsi già vari ed
        importanti articoli del Prof. Charles Appuhn
, Éditeur, 8 rue Monsieur-le-Prince) sono apparsi già vari ed
        importanti articoli del Prof. Charles Appuhn sull'azione pontificia per la pace nel 1917
 sull'azione pontificia per la pace nel 1917 . In detti articoli, scritti in
        generale con spirito oggettivo e non ostile alla S. Sede, non era stato tuttavia per
        evidente inavvertenza tenuto conto, relativamente alla mia visita al
            Quartiere generale in Kreuznach, della "mise au point" da
        me comunicata alla stampa, secondo le venerate istruzioni
        dell'Eminenza Vostra Reverendissima, dopo che vennero alla luce le Memorie
. In detti articoli, scritti in
        generale con spirito oggettivo e non ostile alla S. Sede, non era stato tuttavia per
        evidente inavvertenza tenuto conto, relativamente alla mia visita al
            Quartiere generale in Kreuznach, della "mise au point" da
        me comunicata alla stampa, secondo le venerate istruzioni
        dell'Eminenza Vostra Reverendissima, dopo che vennero alla luce le Memorie dell'Imperatore Guglielmo II
 dell'Imperatore Guglielmo II . Grazie al
        cortese intervento del Sig. Pozzi
. Grazie al
        cortese intervento del Sig. Pozzi , funzionario del Quai d'Orsay, e col
        quale
, funzionario del Quai d'Orsay, e col
        quale50v
mi trovo in amichevoli rapporti per essere egli stato
        già Incaricato d'Affari di Francia in Monaco, l'anzidetta Rivista riprodusse integralmente
        nel Numero 2. Ann. 4. (Aprile 1926) quella "mise au point"; pubblicò tuttavia al
        tempo stesso un nuovo articolo di un "diplomate renseigné" circa la
        sullodata azione pontificia. Tale articolo, che ho potuto avere sotto gli occhi, è stato
        senza dubbio scritto da qualcuno, il quale ha avuto agio di consultare i telegrammi cifrati
        scambiati in quell'epoca tra l'Eminenza Vostra e l'umile sottoscritto, e contiene quindi non
        pochi dettagli importanti e sino allora non conosciuti. Malgrado ciò, forse per inesatta
        decifrazione dei telegrammi medesimi o per negligenza dell'autore, ho constatato
        nell'articolo stesso non pochi falsi apprezzamenti ed errori. Di questi alcuni non
        potrebbero rettificarsi senza rivelare documenti non ancora noti; altri invece possono
        smentirsi in base a fatti conosciuti e da chiunque facilmente controllabili. La direzione
        della Rivista, anche questa volta per l'intervento
 circa la
        sullodata azione pontificia. Tale articolo, che ho potuto avere sotto gli occhi, è stato
        senza dubbio scritto da qualcuno, il quale ha avuto agio di consultare i telegrammi cifrati
        scambiati in quell'epoca tra l'Eminenza Vostra e l'umile sottoscritto, e contiene quindi non
        pochi dettagli importanti e sino allora non conosciuti. Malgrado ciò, forse per inesatta
        decifrazione dei telegrammi medesimi o per negligenza dell'autore, ho constatato
        nell'articolo stesso non pochi falsi apprezzamenti ed errori. Di questi alcuni non
        potrebbero rettificarsi senza rivelare documenti non ancora noti; altri invece possono
        smentirsi in base a fatti conosciuti e da chiunque facilmente controllabili. La direzione
        della Rivista, anche questa volta per l'intervento51r
del
        Sig. Pozzi, sarebbe disposta a pubblicare in uno dei prossimi Numeri una nota nel senso
        del foglio, che mi permetto di qui accludere, ed il quale
        non contiene alcun dato o documento nuovo. Prima, nondimeno, di dare il mio consenso alla
        pubblicazione medesima, stimo necessario d'implorare la superiore autorizzazione dell'Eminenza Vostra, mentre, chinato umilmente al bacio della
        Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmiDi Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
