Dokument-Nr. 10012

[Erzberger, Matthias]: I. Perdite della Quadruplice Intesa in forze combattenti nel mese di settembre 1917.II. Gli attacchi aviatori su terra tedesca nel mese di settembre 1917. [Berlin], 26. Oktober 1917

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I. Perdite della Quadruplice Intesa in forze combattenti nel mese di settembre 1917.
a) In terra.
Nonostante la loro tattica difensiva nello scacchiere occidentale, i Tedeschi poterono togliere ai Francesi e agli Inglesi nei mesi di luglio, agosto e settembre:
337 ufficiali,
13.512 uomini di truppa,
41 lanciamine,
483 mitragliatrici, e
4 cannoni.

Le perdite subite dagli Inglesi risultano dalle stesse liste inglesi, le quali segnano, per il mese di settembre, secondo il "Nieuwe Rotterdamsche Courant":
2.938 ufficiali, e
109.000 uomini di truppa,
per l'armata territoriale; e, per la flotta, nel medesimo mese:
100 ufficiali, e
614 uomini d'equipaggio.

Le perdite inglesi nel mese di settembre sono state, dunque, doppie di quelle del mese di agosto, nel quale le stesse liste inglesi diedero:
5.284 ufficiali,
52.404 uomini di truppa e d'equipaggio.
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b) In mare.
Secondo un comunicato ufficiale dell'ammiragliato della Marina germanica, le misure belliche delle Potenze centrali sono riuscite ad annientare all'Intesa nel mese di settembre un tonnellaggio mercantile complessivo di:
672.000 di tonnellate lorde di registro.
La diminuzione del traffico marinaro britannico, calcolato dal "Times" ad un buon terzo di quello che era sin qui, e determinato, sia direttamente sia indirettamente, dagli affondamenti, avrebbe dovuto necessariamente influenzare alquanto il risultato delle operazioni svolte dai subacquei tedeschi nel mese di settembre. Le cifre di questo mese hanno però dimostrato che l'influenzamento è stato ben più piccolo di quello che era prudente supporre. Se si pensa che il numero dei legni mercantili battenti il mare è enormemente diminuito, bisogna dedurre che l'avere affondato anche in questo mese 672.000 tonnellate natanti, significa un'enorme resa dei nostri subacquei che va indubbiamente di pari passo con quella dei mesi scorsi. L'Intesa cercherà di far apparire la diminuzione della preda dei sottomarini come un successo delle sue misure antisommergibili. È, comunque, più chiaro della luce del sole, che se ogni mese saranno tolte dal traffico europeo 800.000 tonnellate natanti, come è stato il caso dal febbraio 1917 ad oggi, la cifra delle navi ancora da affondare dovrà per forza diminuire grandemente. Orbene: determinare lo spopolamento dei mari è appunto lo scopo della guerra subacqua [sic]. Diminuendo costantemente il tonnellaggio
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mondiale essa ottiene il suo intento. La mèta non è ormai tanto lontana.
Dall'inizio della guerra sottomarina illimitata le navi affondate all'Intesa importano ben 6.975.000 tonnellate di registro; se vi si aggiungono poi quelle affondate dall'inizio della guerra sottomarina con restrizioni a tuttoggi, e, cioè altre 4.998.500 tonnellate di registro, si ha che la flotta mercantile dell'Intesa, e quella dei paesi neutrali messa a servizio dei nostri nemici, ha subito dall'inizio delle ostilità a tutto il mese di settembre, una perdita di 11.973.500 tonnellate di registro.

c) Nell'aria.
Nel mese di settembre le Potenze dell'Intesa perdettero i seguenti aeroplani e palloni frenati:
aeroplani palloni frenati
Nello scacchiere occidentale 362 22
negli altri scacchieri 12
totale 374 22
Nel medesimo spazio di tempo i Tedeschi perdettero:
aeroplani palloni frenati
Nello scacchiere occidentale 76 5
negli altri scacchieri 6
totale 82 5
38 di questi 82 aeroplani caddero al di là delle linee tedesche, mentre gli altri 44 precipitarono sui nostri territori d'occupazione.
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Le perdite dell'Intesa vanno così distribuite:
Distrutti in lotta aerea 324 aeroplani
colpiti da cannoni antiaerei 40 "
colpiti dalla fanteria 6 "
atterrati involontariamente dietro le linee tedesche 4 "
Di questi aeroplani dell'Intesa 167 aeroplani son caduti nelle mani dei Tedeschi, 207 aeroplani son precipitati al di là delle linee tedesche.
Un raffronto fra le perdite dell'Intesa e quelle dei Tedeschi nel solo mese di settembre, mostra che i nostri avversari hanno perduto un numero di aeroplani 4½ volte maggiore di quello dei Tedeschi. Il numero complessivo di 370 aeroplani è il più grande ottenuto finora in un solo mese.
Nello scacchiere occidentale sono stati fatti precipitare
aeroplani dell'Intesa di cui in mano dei Tedeschi
nei mesi di luglio, agosto, settembre 867 381
dal 1 Gennaio 1917 1962 859

II. Gli attacchi aviatori su terra tedesca, nel mese di settembre 1917.
Lo stato meteorologico specialmente favorevole del settembre indusse negli ultimi mesi Inglesi e Francesi a procedere ad un maggior numero di incursioni su terra tedesca. Assalti in grande, – 12 in tutto – furono impresi solo contro il territorio industriale della Lorena subito dietro il fronte.
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Quattordici incursioni ebbero per meta la città di Treviri, pari villaggi dei monti Eifel, le città di Tubinga e Stoccarda, nonché alcune cittadine lungo il Neccare e la città di Saarbrücken.
Grazie alle misure difensive tedesche gli attacchi sulla regione industriale Lorenese e del Lussemburgo si limitarono all'interruzione di circa 14 ore del lavoro in una fabbrica di cilindri, avendo una bomba colpito un alto forno.
Tutti gli altri attacchi aerei cagionarono lievi danni, limitati per la maggior parte alla rottura di vetri.
Queste incursioni aeree
uccisero ferirono
persone 11 16
Cinque degli aeroplani furono fatti precipitare su suolo tedesco o costretti ad atterrare. Le misure di difesa in Germania sono così radicali, pronte ed efficaci, che i successi degli attacchi non stanno in proporzione né colle forze spiegate dai nemici né cogli intenti che essi si prefiggono. L'industria tedesca degli armamenti non è stata mai impedita un solo minuto nel suo importantissimo lavoro. Il fatto, poi, che fra la popolazione dei territori maggiormente minacciati non si sono avute che piccole perdite, dimostra che un contegno intelligente e l'osservazione scrupolosa delle prescrizioni impartite in caso di incursioni aeree, garantiscono una efficace protezione contro le bombe degli aviatori.
26. 10. 1917
Empfohlene Zitierweise
[Erzberger, Matthias], I. Perdite della Quadruplice Intesa in forze combattenti nel mese di settembre 1917.II. Gli attacchi aviatori su terra tedesca nel mese di settembre 1917, [Berlin] vom 26. Oktober 1917, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 10012, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/10012. Letzter Zugriff am: 27.12.2024.
Online seit 24.03.2010, letzte Änderung am 20.01.2020.