Dokument-Nr. 10295
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 08. Mai 1923
Regest
Gasparri bestätigt, dass die gewährte Reduzierung von Messstipendien auch die gregorianische Messe und die Missa cantata einschließen. Bezüglich der Grabnische des verstorbenen Nuntius Giuseppe Aversa soll Pacelli für eine schlichte Inschrift sorgen.[Kein Betreff]
In riscontro ai suoi Rapporti NN. 27242 e 27254, ambedue del 28 Aprile u. s., mi do premura di significare alla S. V. Illma e Revma che la facoltà concessa coi Dispacci N. 13521 del 6 Febbraio p. p. e N. 14027 del 15 Marzo c. a., si estende anche alle Messe gregoriane ed alle Messe cantate.
Per quanto poi si riferisce alla tomba del Revmo Nunzio Mons. Aversa, voglia la S. V. interessarsi affinché sulla medesima sia posta una semplice iscrizione.
Mi valgo infine della circostanza per raffermarmi con sensi di ben distinta e sincera stima
di V. S. Illma e Revma
Servitore
P. C. Gasparri