Dokument-Nr. 10578
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 26. Juli 1923
Regest
Gasparri informiert Pacelli über die Interventionsversuche, die der Heilige Stuhl bei der belgischen Regierung zur Freilassung von Graf Friedrich Wilhelm von Keller, Ludwig Schultz und einem Herrn Plingender unternahm. Der Heilige Stuhl schlug Außenminister Jaspar vor, die Todesstrafe in eine lebenslange Haftstrafe umzuwandeln, und der Minister wollte den Vorschlag dem Kabinett unterbreiten. Nach Pacellis Bericht vom 20. Juli schaltete Gasparri den Nuntius in Belgien Micara und den Mechelner Erzbischof Kardinal Mercier ein und gab zu bedenken, dass die Hinrichtung eines Achtzehnjährigen einen desaströsen Eindruck hinterlassen würde, zumal die Todesstrafe in Belgien abgeschafft ist.[Kein Betreff]
Fin dal 19 del corrente mese avevo fatto premure al Governo Belga per la liberazione del Conte Keller e dei Signori Schultz e Plingender, e Mgr. Cicognani mi rispondeva il 22 detto che aveva proposto al Ministro degli Esteri a nome della Santa Sede, la commutazione della pena di morte in prigionia perpetua. Il Ministro aveva accolto con massima deferenza il pietoso interessamento della Santa Sede e quantunque non potesse dare sul momento una decisiva risposta giacché ne doveva riferire all'intero Gabinetto, pure, attesa l'alta autorità del Santo Padre, sperava che il Governo avrebbe presa in considerazione la domanda.
Ora poi, ricevuto il Rapporto N. 28060 del 20 corrente, relativo al Conte Keller, ho dato nuovo incarico sia al Nunzio Mgr. Micara, sia all'E.mo Cardinal Mercier facendo rilevare che trattasi di un giovane diciottenne la cui fucilazione provocherebbe la più grande
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e disastrosa
impressione, tanto più che in Belgio la pena di morte è abolita.Profitto dell'occasione per raffermarmi con distinta e sincera stima
di V. S. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri