Dokument-Nr. 10988
[Rau, Edmund] an [Jarres, Karl]
Stuttgart, 25. April 1924

Traduzione Nr. 5578
Nel Württemberg è fondata su Convenzione colla S. Sede solamente la prestazione dello Stato per la diocesi di Rottenburg unitamente al Seminario clericale (Cap. 44 del progetto di bilancio), la quale prestazione, in seguito alle Bolle Pontificie Provida solersque del 16 Agosto 1921 e Ad Dominici gregis custodiam dell'11 Aprile 1827, venne stabilita dall'istrumento regio di fondazione per la nuova diocesi di Rottenburg del
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14 Maggio 1828. La rendita di dotazione fissata in danaro, - la quale comprendeva prestazioni per la mensa vescovile, il clero della Cattedrale, il servizio divino nel Duomo, la cancelleria episcopale, il Seminario clericale e la manutenzione della Chiesa cattedrale e degli edifici vescovili, nonché una contribuzione alla sostentazione dell'Arcivescovo di Friburgo come Metropolitano della provincia ecclesiastica dell'Alto Reno,- ammontava nel progetto di bilancio 1913-14 a Marchi 80.794. Le ulteriori prestazioni, introdotte dall'ultimo decennio del secolo XIX in seguito alle mutate condizioni economiche per il Clero della Cattedrale, la Cancelleria vescovile, il Seminario clericale e la manutenzione degli edifici, non furono stabilite in base ad una Convenzione colla S. Sede, ma vennero accordate nel progetto di bilancio come supplementi alla rendita di dotazione.
In seguito alla caduta del marco-carta rimase deprezzata anche la rendita di dotazione (Titolo I del Capitolo 44 del progetto di bilancio). Il pagamento della medesima dovette quindi cessare dal Dicembre dello scorso anno, senza che tuttavia fosse con ciò toccata la consistenza della rendita stessa e la questione della sua posteriore valorizzazione. I supplementi (Titolo 2-8 del Capitolo 44 del progetto di bilancio), che sono stati elevati corrispondentemente al progressivo deprezzamento della moneta, hanno sorpassato dal 1. Dicembre del passato anno l'anteriore somma in Marchi-oro,
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quantunque essi nel calcolo degli stipendi degli impiegati siano dovuti rimanere al di sotto della somma complessiva delle prestazioni dell'anteguerra in rendita di dotazione e supplementi (166.000 Marchi).
Soltanto la parte di queste prestazioni concernente la mensa vescovile ha dato occasione a rimostranze da parte della Autorità ecclesiastica. Il supplemento per la mensa vescovile a partire del [sic] 1. Dicembre 1923 (6960 Marchi-oro annui, oltre il rifacimento delle spese dei viaggi per le cresime) è rimasto inferiore a quello dell'anteguerra (10.000 fiorini = 17.143 Marchi) nella stessa proporzione che gli stipendi degli impiegati. Poiché la prestazione dell'anteguerra per la mensa vescovile, a differenza delle altre, non aveva sorpassato la somma rappresentante la rendita di dotazione, per conseguenza il supplemento dello Stato per detta mensa non ha raggiunto il primitivo importo in Marchi-oro. Tuttavia la consistenza della prestazione per la mensa vescovile e la questione della posteriore sua valorizzazione non sono state toccate dal calcolo del supplemento in discorso.
Nel progetto di bilancio dello Stato per il 1924 debbono essere nuovamente regolati i pagamenti per il Vescovato ed il Seminario clericale. Le proposte presentate dalla Curia vescovile per il calcolo delle prestazioni soggiacciono attualmente all'esame del Ministero. Sino alla conclusione delle trattative vengono corrisposti anticipi sulle somme definitive in proporzione degli stipendi degli impiegati e
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degli effettivi bisogni.
In conseguenza di ciò il modo di procedere osservato nel Württemberg non dà alcun motivo a proteste della Santa Sede contro soppressione o diminuzione unilaterale dei convenuti stipendi.
Empfohlene Zitierweise
[Rau, Edmund] an [Jarres, Karl] vom 25. April 1924, Anlage, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 10988, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/10988. Letzter Zugriff am: 19.04.2024.
Online seit 18.09.2015.