Dokument-Nr. 11405
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 16. Februar 1921

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Sul "Canisius-Konvikt" di Ingolstadt
Non appena mi pervenne il venerato Dispaccio N. 19549 del 31 Gennaio scorso, mi diedi premura di rivolgermi a Mons. Vescovo di Eichstätt, affine di avere le necopportunedesiderate informazioni circa il "Canisius-Konvikt" di Ingolstadt.(città situata in detta diocesi).
Ora il sullodato Mons. de MergelVescovo mi significa che trattasi certamente di operaununa buona Istituzione, opera Istituto, [tal]la quale potràdiretto da un ottimo ecclesiastico, ed il quale potrà ridondare a vantaggio della formazione religiosa della gioventù laica; tuttavia l'Istituto stessoosserva pure che esso risponde principalmente ad un interesse locale ([ein Wortteil unlesbar] (aumentare la frequenza nel al Ginnasio di detta Ingolstadt, che è piccola esigua per la concorrenza vicinanza dei vicini Ginn di quelli di Eichstätt e di Neuburg) ed e, d'altra parte, vi sono molte altre opere assai più urgenti per la Chiesa, che si trovano egualmente in grandeibisognio.strettezze.Se ilMonsignor de Mergel aggiunge che, se il fosse stato prima consultato dal Sig. Deputato Ponschab,lo avesse prima interrogato, egli Mo egli il egli il summenzion egli lo avrebbe dissuaso dall'indirizzare al S. Padre quella supplica,la sua domanda per un contributo pecuniario, la quale parte, del resto,inoltre, dalla supposizione che l'Augusto Pontefice abbia dall'America a Sua disposizione mezzi finanziari per ogni sorta di bisogni.
Nulla osta quindi a che Sua Santità mostri benevo beg benigno interesseamento all'opera stessa e la benedica. Qualora poi volesse aggiungere anche degnarsi di accordare anche un sussidio pecuniario, parmi subordinata-
33v
mente che per le suespostesurriferite considerazioni di Mons. De Mergel sarebbe opportuna e convenientesufficiente una somma non troppo elevata; il che è anche sarebbe è, d'altronde, perfettamente giustificato dall'incalcolabileingente numero numero di simili suppliche, che notoriamente giungeonoalla S. Sedeal S. Padre. Del resto, come mi consta, il Sig. Ponschab attenderebbedi rilevare in ogni caso dalla S. Sede ad summum in seg circa diecimila lire.
Chinato
33r, hds. oberhalb des Textkörpers, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 16. Februar 1921, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 11405, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/11405. Letzter Zugriff am: 20.04.2025.
Online seit 14.05.2013, letzte Änderung am 14.04.2014.