TEI-P5
Dokument-Nr. 11588
A complemento del mio rispettoso Rapporto N. 22587 in data del 9 corrente, credo mio dovere di riferir riferire brevemente all'E. V. R. circa un colloquio, da me avuto oggi con S. A. R. il Principe ereditario Rupprecht di Baviera, al quale, dietro suo espresso desiderio, ho fatto oggi privatamente visita.
Il Principe,mi ha dapprima parlato dopo aver discorso dell'ultima malattia di S. M. il Re Ludovico III, ha parlato del pericolodi
nuovi prossimi movimenti rivoluzionari in Berlino e nel centro della Germania. Ha poi aggiunto che a suo parere la Baviera per motivi politici ed economici non può separarsi dal resto della Germania; tuttavia la Francia spinge così la Baviera come la Renania a tale separazione. Agenti francesi – non però ufficiali personaggi ufficiali – hanno tentato di esercitare recentemente pressioni anche su di lui, minacciandolo colla minaccia che, qualora egli non aderisse a quel piano, non verrebbe riconosciuto sp massime nei circoli commerciali, i quali si lasciano adescare dalle speranze di prosperità e di ricchezza, che si otterrebbero seguendo le mire della Francia; ma egli ha affermato [prima] che ha affermato che la massa della popolazione bavarese è federalista, ma non vuole la separazione, e ritiene quindi che questa non si verificherà.
S. A. R. mi hachies incaricato in di presentare al S. Padre l'espressione della sua profonda devozione.
Chinato
236r, mittig oberhalb des Textkörpers hds. von unbekannter Hand vermerkt, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten: "C".
Online seit 14.05.2013, letzte Änderung am 14.04.2014.
Dokument-Nr. 11588
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 12. Dezember 1921
Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Sul separatismo in Baviera – Colloquio col Principe Rupprecht di Baviera
Il Principe,
236v
come Re. Avendogli io chiesto quale successo abbia una simile propaganda, il Principe mi ha risposto che essa guadagna alcuni elementi, S. A. R. mi ha
Chinato